Dopo un’attesa lunga oltre 5 anni e 110 gran premi, finalmente Lando Norris a Miami ha potuto festeggiare la prima vittoria in F1 della sua carriera. Un traguardo importante per il forte pilota della McLaren, per il quale l’inseguimento al primo successo stava diventando quasi stregato, portando con sé record poco piacevoli come quello di pilota con il maggior numero di secondi posti in carriera senza neppure una vittoria.
Norris: “A volte resti fuori sperando in un’opportunità, oggi si è presentata”
La domenica in Florida è stata ricca di emozioni per Norris, in particolare nella parte finale del gran premio quando tra lui e il successo c’era solo una decina di giri da completare e un buon vantaggio su Max Verstappen da amministrare: “Negli ultimi 10 giri della gara non so neanche cosa stessi pensando – ha ammesso il pilota della McLaren – Stavo cercando di pensare a qualcosa: sono felice? Sono emozionato? Mi passavano tante cose per la testa. Stavo sorridendo, anche dentro al casco. Mi dicevo di non sbagliare e sorridevo già. Ho lavorato tanto e oggi ho raccolto i frutti, sono grato per questo“.
Scattato dalla quinta posizione sulla griglia di partenza, Norris è stato protagonista di una progressiva rimonta in cui ha giocato un ruolo fondamentale l’ingresso della Safety Car al giro 29 per l’incidente tre Kevin Magnussen e Logan Sargeant che ha permesso al britannico di effettuare il suo pit stop traendo un vantaggio rispetto a tutti i rivali che si erano già fermati. “L’idea di vincere era un pensiero un po’ azzardato, ma già alla fine del primo stint avevo il passo migliore di tutti, ero il più veloce in pista – ha sottolineato Norris – Sicuramente ho avuto un po’ di fortuna, lo riconosco e ovviamente lo accetto. A volte è la strategia, decidi di restare fuori sperando che ti capiti un’opportunità. Abbiamo fatto un bel lavoro gestendo le gomme e oggi questa opportunità si è presentata, siamo andati del nostro passo, abbiamo continuato a spingere e il ritmo è stato ottimo per tutta la gara“.
Una dedica e un sassolino da togliersi
Al termine della gara, è stato piuttosto inedito vedere tantissimi piloti correre a congratularsi con il vincitore. Norris è un pilota molto amato dai colleghi e dai tifosi e il diretto interessato ha descritto così quello che ha vissuto: “Bello che tutti siano felici per me, è bello da vedere. È incredibile quando fai il giro di rientro e tutti ti sorridono e ti applaudono. È davvero qualcosa di speciale, non so neanche descrivere la sensazione, perché credo che ci siano pochissime cose al mondo che possono regalarti questa emozione“.
Il pilota classe 1999 ha dedicato la vittoria alla memoria di Gil De Ferran, il direttore sportivo della McLaren scomparso a fine 2023, e a chi lo ha sostenuto lungo la sua carriera, togliendosi anche un sassolino dalla scarpa: “Sono davvero grato a tutte le persone che mi hanno supportato e che hanno fatto il tifo per me, questa vittoria è per loro. È anche bello smentire un po’ di persone che non avevano fiducia in me, dimostrare che avevano torto. Sono semplicemente orgoglioso, molte persone hanno dubitato di me: ho commesso molti errori negli ultimi cinque anni della mia breve carriera, ma oggi abbiamo messo tutto assieme“.