Per la McLaren è stato il miglior inizio di weekend a cui si potesse aspirare nell’orizzonte della lotta al titolo costruttori con la Ferrari. Nel venerdì di Yas Marina la scuderia di Woking si è dimostrata la prima forza in pista sul fronte prestazionale, dimostrando un’ottima competitività sia sul giro secco che sul ritmo gara. A rendere ancor più dolce la giornata del team papaya, una Ferrari più attardata, ma soprattutto la tegola delle 10 posizioni in griglia che subirà Charles Leclerc domenica a causa della sostituzione del pacco batterie. Lando Norris ha riassunto le note incoraggianti con cui ha approcciato il weekend, chiamando però cautela in vista delle fasi più calde della tre giorni.
Norris: “la macchina ha dato buone sensazioni per tutta la giornata”
Il pilota della McLaren numero 4 ha tracciato un bilancio positivo della prima giornata in pista ad Abu Dhabi. “È stata una buona giornata. La macchina ha sempre dato buone sensazioni, abbiamo continuato sulla linea del buon passo che avevamo in Qatar. Ci sentiamo forti ma sicuramente abbiamo ancora alcune cose ancora da migliorare, sia con basso carico di carburante, ma soprattutto ad alto carico.” Nonostante il miglior ritmo fatto segnare rispetto alla concorrenza, Norris ha richiamato la calma, alludendo al fatto che i valori in campo potrebbero non essere definitivamente quelli visti al venerdì, come accaduto una settimana fa a Lusail. “Non penso che il quadro sia rappresentativo,” ha dichiarato il pilota britannico al termine del day-1 a Yas Marina. “Non penso che gli altri abbiano usato tutto il motore, per cui penso che sarà una battaglia tosta domani.”
Norris: “fondamentale il giusto equilibrio fra velocità e gestione gomme”
Norris ha archiviato l’ultimo venerdì in pista del 2024 con il secondo tempo nella sessione della mattina, ma soprattutto si è preso la testa della classifica davanti al compagno Piastri nella simulazione di qualifica delle FP2. In merito ai dettagli da sistemare menzionati precedentemente, Norris ha quindi aggiunto: “sono piccole cose. Bisogna cercare di trovare il giusto equilibrio fra l’andar forte e il cercare di risparmiare le gomme.” Sebbene ricalcare i risultati del venerdì anche in qualifica rappresenterebbe una grande iniezione di fiducia per mettere le mani sul titolo costruttori, il ritmo nei long run della domenica sarà una chiave ancor più importante da interpretare. “Specialmente nella simulazione di gara devi capire dove puoi spingere di più e dove invece puoi risparmiarti, gestendo anche un po’ le gomme con lo stile di guida che si può avere in correlazione con alcune regolazioni dello sterzo, trovando il miglior bilanciamento della macchina e il giusto equilibrio fra tutto.”