La qualifica di Las Vegas ha regalato emozioni, tra la pole di George Russell e la clamorosa terza posizione di Pierre Gasly. C’è chi ha limitato i danni come Max Verstappen, il quale scatterà davanti al suo ‘rivale’ per il titolo piloti, Lando Norris. Il pilota inglese non ha mai dato la sensazione di poter lottare per la pole, ma quantomeno la top 4, considerando anche gli errori di Lewis Hamilton, era auspicabile. Sicuramente l’obiettivo minimo sarebbe dovuto essere quello di qualificarsi davanti a Verstappen, per mettersi in una buona posizione per la gara, ma così non è stato.
Norris: “Il risultato di Verstappen non mi riguarda”
Lando Norris ha affermato che domani si concentrerà esclusivamente sulla sua gara, lasciandosi alle spalle la questione mondiale. L’inglese non ha mostrato interesse nel risultato che il suo avversario potrebbe segnare domenica, ribadendo che affronterà la corsa con lo stesso approccio di tutte le scorse gare: “Che Verstappen vinca o meno domani, per me non cambierà nulla. È abbastanza probabile che vinca il campionato. Sono qui per correre e fare del mio meglio in ogni singola gara che posso. Che Max finisca in davanti o dietro, a me non cambia”. Tuttavia, Lando è confidente sul passo della sua MCL38, la quale potrebbe permettergli di giocare una gara d’attacco sull’olandese: “Oggi è stato solo poco più avanti di noi. Penso che abbiamo la possibilità di batterlo domani. La fuorì farò del mio meglio come faccio in ogni singola gara”.
L’inglese in merito passo gara: “La gomma dura potrebbe aiutarci a gestire di più il graining”
Per quanto concerne la battaglia nel campionato costruttori, alla luce della qualifica odierna la Ferrari ha una chance ghiotta per recuperare punti preziosi al team di Woking. Lando Norris ritiene che il team di Maranello questo weekend sia inarrivabile in termini di passo gara e nella gestione del graining, fattore su cui McLaren ha sofferto abbastanza questa stagione (ricordiamo Melbourne e Monza su di tutte): “Potrebbe essere che domani montando la gomma dura, la gara ci arrivi un po’ incontro. Ogni gara di quest’anno abbiamo sofferto il graining. Non siamo stati bravi a far funzionare al meglio le gomme più morbide in tutta la gamma Pirelli. Fatichiamo molto in questo tipo di condizioni. Le Ferrari questo weekend sono molto più veloci di noi, per questo cercheremo di limitare i danni. Quando però monteremo la gomma più dura, spero che la situazione ci agevolerà. Riguarda principalmente le nostre debolezze su come si comporta l’auto con le gomme anteriori. È un problema che ci colpisce da diverso tempo, non siamo stati in grado di migliorarlo tanto quanto mi sarebbe piaciuto a questo punto. Stiamo pagando il prezzo per questo genere di cose.“
