La Mercedes è uscita dal Montmelò rinfrancata e convinta di essere sulla strada giusta, confermando quelli che sono stati i progressi che si sono visti nelle ultime gare. Dalla modifica all’ala anteriore, a piccoli aggiornamenti lungo tutta la vettura, inclusi nuovi pezzi sulla W15 per fare un ulteriore step in termini di peso. Tutto sta funzionando al meglio e la monoposto sta ritrovando un bilanciamento che permette ai piloti di spingere ed avere fiducia nel proprio mezzo, con risultati evidenti in termini prestazionale. Alla fine della gara il team principal Toto Wolff si é rivelato soddisfatto del risultato conquistato a Barcellona: “É un risultato solido. É la seconda volta che siamo sul podio. La macchina é migliorata ma si vede che manca ancora qualche decimo per andare a prendere Norris e Verstappen. Per noi oggi era impossibile lottare con loro. Ma possiamo raccogliere un sacco di aspetti positivi da oggi. Abbiamo fatto diversi passi avanti nel precedenti gare ed è bello vedere confermati qui in Spagna i progressi compiuti. Non siamo ancora arrivati alla vetta e quindi dobbiamo fare di più per arrivarci. Tuttavia, siamo su una strada di sviluppo positiva ed è bello essere di nuovo in gioco.” La notizia positiva, dopo un weekend di voci, accuse e discussioni, è stato anche il ritorno di Lewis Hamilton sul podio, con una prestazione convincente. In merito alla prestazione dei suoi due piloti, Toto Wolff ha dichiarato: “È stato anche fantastico vedere due dei migliori sorpassi che non vedevo da molto tempo. George ha fatto una mega partenza e ha frenato tardi per prendere la leadership. Il sorpasso di Lewis su Sainz nel frattempo è stato corretto e in un momento importante della sua gara. É da tanto tempo che non ci godevamo un Gran Premio così con il podio con Lewis.”
Wolff: “Gap ridotto, ma c’è ancora lavoro da fare. Con la macchina migliore possiamo convincere i piloti migliori a venire”
Passando al lato tecnico, il manager austriaco ha sottolineato come in questi due anni di vetture ad effetto suolo abbiano fatto fatica a comprendere la vettura durante i weekend di gara, ma che da Imola in poi sono riusciti a intraprendere la strada di sviluppo corretta, abbandonando l’ala anteriore innovativa che ha destato non pochi problemi dal punto di vista del bilanciamento: “La nostra correlazione tra galleria del vento e pista non ha funzionato per ben due anni, da Imola tutti i piccoli aggiornamenti che abbiamo portato hanno migliorato il bilanciamento e hanno reso la W15 una macchina migliore. Sono piccoli passi che però fa la differenza.”
Analizzando la strategia adottata con Russell, c’è stata la sensazione che si avrebbe potuto fare meglio, anche se il distacco dai primi due era difficilmente colmabile: “La strategia con George è stata sbagliata ed abbiamo anche avuto un pitstop lento, ma se vediamo Lewis alla fine riusciva a tenere il passo dei migliori ed ha chiuso a 15 secondi, quindi potenzialmente c’era un distacco di 10 secondi. Siamo quindi più vicini adesso. Pensavamo che la Hard fosse la scelta migliore, e non avevano altre Soft nuove. Geroge è stato il primo che abbiamo fermato ed abbiamo subito capito che non era stata la scelta migliore. Lewis è riuscito ad allungare lo stint e poi ha avuto il vantaggio di poter montare la Soft alla fine.“ Guardando avanti verso i prossimi circuiti, Wolff ritiene che in particolare a Silverstone potrebbero essere competitivi in quanto circuito con curvoni molto veloci di cui il team dispone di numerosi dati, al contrario del circuito austriaco, in cui non é così ottimista: “Io penso che Norris e Verstappen sono stati e saranno veloci in tutti i circuiti. Austria storicamente non è andata bene per noi, non so come andrà quest’anno, ma Silverstone sicuramente é un circuito veloce che conosciamo bene in cui la macchina é sempre andata bene. Vittorie in futuro? Il gap da quelli davanti è intorno ai 2-3 decimi e dobbiamo cercare di ridurlo il più possibile, anche se pure gli altri porteranno aggiornamenti. in Canada probabilmente siamo stati sorpresi da noi stessi, potevamo vincere, ma non abbiamo colto l’opportunità.”
Osservando i progressi compiuti dal team, il team principal Mercedes ritiene che la possibilità di un ipotetico approdo di Max Verstappen al fianco di Russell possa crescere weekend dopo weekend, nonostante le dichiarazioni di Christian Horner in cui ha blindato il campione olandese: “Horner ha detto che resterà. Vediamo, lo lasciamo con questa idea. Non ci sono chiacchiere in corso con Max, noi dobbiamo concentrarci su di noi e migliorare la macchina adesso. Possibilità per Max e Kimi? Nessuna decisione è stata ancora fatta. Vogliamo prendere questa decisione il più tardi possibile perché tutto può ancora accadere. Io ho sempre detto che dobbiamo concentrarci su noi stessi nel migliorare la vettura e se la macchina andrà meglio, di solito tutti i piloti vogliono guidare la più veloce possibile, ed è questa la nostra priorità. Dobbiamo permettere a Lewis e George di finire la stagione ad alto livello e poi vediamo se la W15 sarà una macchina da poter convincere Max. Dobbiamo consolidare la nostra posizione e lottare per podi e riuscire a lottare per le vittorie. Avere buone macchine, dunque porterà buoni piloti.”