Dopo la bandiera a scacchi del venerdì a Spa Francorchamps, uno dei punti interrogativi in vista del quali day è da relegare alla Mercedes, che si è presentata in Belgio con ulteriori novità tecniche. Dopo la vittoria in Gran Bretagna, nonché il quinto podio consecutivo in Ungheria, la stella a tre punte è sembrata accusare qualche fatica in più e un deficit maggiore a livello di performance nel confronto con McLaren e Red Bull. Ad esplicitare queste sensazioni, un Lewis Hamilton che spera nella pioggia, dopo aver chiuso le seconde libere con il decimo tempo nella simulazione di qualifica, a più di un secondo da Oscar Piastri, il più veloce di giornata. Sesto tempo per George Russell, che sebbene sia parso più fiducioso, ha confermato come la McLaren abbia mostrato un ritmo decisamente migliore.
Hamilton: “la macchina dovrebbe essere migliore sul bagnato”
“E’ stata una giornata abbastanza negativa, non so cosa dire,” ha affermato Lewis Hamilton al termine della seconda sessione di prove libere. “Non mi sono sentito bene come nelle ultime due gare, è stato completamente differente oggi. La prima sessione non è stata grandiosa, poi abbiamo fatto alcune modifiche per la seconda. Era iniziata bene ma poi quando ho messo la gomma soft non riuscivo a migliorare.” Al termine del venerdì in Belgio si è visto un Hamilton deluso dalle sensazioni ricavate al volante della Mercedes sul circuito di Spa. “Il bilanciamento nella seconda sessione è stato migliore, ma tutti gli altri sono andati meglio. Essere dietro 1.2 secondi non è buono,” ha affermato. Nelle FP2 infatti si è potuto notare come la W15 abbia ripresentato quel fenomeno di saltellamento che tanto ha fatto sudare i tecnici della scuderia di Brackley. Sensazioni non ottimali quindi, che hanno spinto il pilota britannico a sperare nella pioggia per tentare un’inversione di rotta rispetto a come è stato approcciato il weekend belga. “Penso che se piovesse sarebbe fantastico. Penso che potremmo fare un lavoro migliore. La macchina dovrebbe essere migliore sul bagnato piuttosto che in condizioni di asciutto come quelle di oggi.”
Russell: “McLaren decisamente un passo avanti rispetto a noi”
Anche George Russell ha confermato come in casa Mercedes non sia stato il migliore dei venerdì. Il pilota della vettura numero 63 ha innanzitutto spiegato come siano leggermente cambiate le sensazioni con il nuovo asfalto posato sul tracciato che si snoda fra le Ardenne. “E’ sempre bello essere qui a Spa,” ha commentato George. “E’ una pista incredibile e quest’anno è davvero veloce dopo la riasfaltatura.” Il britannico si è quindi focalizzato sul confronto con la McLaren, che a valle della prima giornata in pista si conferma il benchmark del gruppo, senza sottovalutare la Red Bull. Penso che senza dubbio la McLaren sia uno step davanti a noi al momento, così come la Red Bull. Dobbiamo guardare il passo nei long run, con alto carico di benzina. Penso che la McLaren non abbia ancora usato il massimo della potenza, che ti dà un paio di decimi su questa pista.” Russell ha concluso la giornata con il sesto tempo nelle seconde libere, che gli permette di guardare con più fiducia al sabato rispetto al compagno, sebbene il distacco sia risultato comunque superiore al secondo. “Sicuramente domani è un altro giorno e possiamo trovare qualcosa in più stasera.”
