Mercedes, Hamilton: “sapevo che ‘Bono’ non sarebbe venuto con me in Ferrari”

Loris Preziosa
23/08/2024

Dove eravamo rimasti? Prima che il Circus Iridato andasse in vacanza, la Mercedes aveva conquistato una straordinaria doppietta a Spa, diventata poi una ‘vittoria mutilata’ in seguito alla squalifica di George Russell. A ricevere il testimone è stato quindi Lewis Hamilton, che dopo l’emozione del ritorno al trionfo a Silverstone ha bissato il successo anche in Belgio. Nel media day a Zandvoort, il sette volte campione del mondo ha esposto le sue prospettive sul finale di storia che lo attende con Mercedes, nonché della separazione dal suo ingegnere di pista Peter Bonnington.

Hamilton su ‘Bono’: “Per sempre una famiglia, ma sapevo che non sarebbe venuto con me in Ferrari”

“Non sapevamo quando saremmo tornati al top delle prestazioni e avremmo lottato per le prime posizioni,” ha affermato Lewis Hamilton in merito a ciò che si prospettava dopo le prime gare del 2024. “Pensavamo che sarebbe stato un periodo davvero lungo, ma tutti in fabbrica hanno lavorato così duramente che ora sappiamo di cosa ha bisogno la vettura e l’abbiamo messa in una condizione migliore per guidarla.” Una W15 che, a detta del sette volte campione del mondo, è ora molto più divertente da guidare. Una sensazione che nelle ultime gare prima della sosta si è riflessa anche in termini di risultati in pista, con tre vittorie ottenute in quattro gare. Indimenticabile nella vittoria di Silverstone, il team radio con il suo ingegnere di pista Peter Bonnington, che ha avuto un ruolo cruciale nella sua crescita sportiva e personale all’interno del box della Mercedes. Con il passaggio in Ferrari, le strade dei due si separeranno e su questo fronte il britannico ha dichiarato: “Mi sarebbe piaciuto continuare con lui, è come un fratello per me. Sapevo che sarebbe stato uno scenario improbabile che lui venisse con me, sarebbe un cambiamento così drastico nella sua vita. Resteremo per sempre una famiglia.” Parole di elogio, accompagnate alla sicurezza sul futuro che attende ‘Bono’, che potrebbe avere il compito di consolidare il talento di Andrea Kimi Antonelli. E su ciò che lo attenderà in Ferrari da questo punto di vista, si è detto sicuro della sinergia che costruirà con chi andrà a ricoprire l’incarico. “Il team spesso lo seleziona per te. Deve essere qualcuno con cui senti di essere in grado di fidarti e costruire facilmente un rapporto.”

Mercedes Hamilton

Sul primo posto a Spa: “quando sono andato in vacanza non mi sentivo di aver vinto una gara”

Sul possibile trasferimento di figure da Mercedes a Ferrari, Hamilton ha preferito non entrare nel dettaglio, precisando piuttosto quelle che sono le certezze consolidate. “Non che io lo sappia precisamente, ma ci sono persone con cui ho lavorato che entreranno, come Loic [Serra], che è quello che conosco di più, oltre a Fred.” Venendo al presente invece, nel 2024 Lewis è stato l’unico ad ottenere più di un trofeo del vincitore, ad eccezione di Max Verstappen. Una vittoria, quella di Spa, maturata però grazie alla squalifica post gara del compagno. “Eravamo davvero felici per l’1-2, che mancava da molto tempo,” ha affermato. “Quando si viene colpiti da qualcosa del genere, tutti ne sentiamo il dolore. Abbiamo perso punti preziosi in un momento in cui stiamo cercando di recuperare. Quando sono partito per le mie vacanze non mi sentivo come se avessi vinto una gara.” Una seconda vittoria che potremmo dunque definire ‘mutilata’, che non nasconde però i progressi compiuti da Mercedes con l’avvento dell’estate. Per il weekend a Zandvoort Hamilton ha quindi continuato ha manifestare fiducia, grazie ad una W15 protagonista di un importante cambio di marcia. L’obiettivo non può che essere quello di continuare a cavalcare la cresta dell’onda. “La macchina non è molto diversa dall’ultima gara e quindi spero che funzioni davvero bene anche qui. Dovrebbe andare molto meglio rispetto all’anno scorso, ma non so se qualcuno abbia portato aggiornamenti.” Proprio su questo fronte, la stessa Mercedes approccerà il weekend olandese effettuando prove comparative sul fondo.

Autore