La pausa estiva è il momento giusto per ricaricare le energie da parte di tutto il grande mondo della F1, in primis i piloti ma anche i meccanici e gli ingegneri, e spesso risulta essere avara di interessanti notizie. Tuttavia, questo 2024 sembra continuare a riservarci sorprese, soprattutto in tema di mercato piloti e tecnici che hanno catalizzato i mesi precedenti nonchè le ultime settimane, con alcune caselle che si sono finalmente sbloccate. Il puzzle ha infatti visto Carlos Sainz occupare il sedile della Williams, al fianco di Alexander Albon. Rimane da attendere l’annuncio ufficiale di Jack Doohan in Alpine, mentre Red Bull ha messo fine – per ora – alle speculazione sul futuro di Sergio Perez. I due sedili rimanenti sono quelli dello Stake F1 Team, prossimo a divenire Audi, con Mattia Binotto che è ancora impegnato a decidere il profilo migliore da affiancare a Nico Hulkenberg, considerando anche qualche rookie come Bortoleto e Shwartzman; ma è soprattutto l’attesa per l’annuncio Mercedes a catalizzare l’attenzione degli appassionati. La scelta è oramai stata fatta: Kimi Antonelli ha firmato il contratto che lo legherà alla Mercedes per i prossimi anni e si attende solo l’ufficialità.
Bono: Hamilton ha provato a portarlo in Ferrari ma l’ingegnere ha deciso di restare in Mercedes, che intanto gli ha offerto rinnovo e promozione
La scorsa settimana avevamo anticipato che Peter Bonnington si sarebbe separato da Lewis Hamilton, visto che il bravo ingegnere inglese ha deciso di rimanere in Mercedes anche la prossima stagione. E non è un caso che, nelle scorse ore, ad uscire allo scoperto è stata la stessa Mercedes, con una nota di un suo portavoce che ha confermato cosi quanto scritto da questa testata, rilanciando ulteriormente la notizia. L’ingegnere 49enne ha deciso di lavorare ancora per l’ex campione del mondo che – avendo anche il timore di perderlo poiché non vi erano clausole troppo restringenti che ne avrebbero vietata l’uscita qualora avesse voluto – gli ha offerto un rinnovo di contratto, con annessa promozione. Similarmente a quanto fatto da Red Bull con Giampiero Lambiase, ingegnere di pista di Max Verstappen, Peter Bonnington assumerà anche il ruolo di Head of Race Engineer Mercedes (ruolo che in Ferrari è ricoperto da Matteo Togninalli, l’uomo che al muretto è vicino a Frederic Vasseur e Diego Ioverno, Team Principal e Direttore Sportivo della Rossa) già dal prossimo GP di Olanda. Una promozione che però non comporterà alcun cambiamento per questo finale di stagione ed ancor di più per il prossimo. Bono infatti rimarrà anche ingegnere di pista e guiderà “uno dei due piloti Mercedes nel 2025”, come ha confermato la stessa Mercedes anche a Formu1a.uno. Decidendo dunque di restare e rinnovare, oltre alla promozione, Bono sarà l’ingegnere di pista di Andrea ‘Kimi’ Antonelli, con Toto Wolff che ha spinto per questa coppia, volendo assicurarsi che al fianco del rookie italiano ci sia una persona competente e di fiducia, che sarà fondamentale per la crescita di quella che considera una Stella al pari di Max Verstappen.
Passando a Ferrari, la trattativa che ha portato Lewis Hamilton a Maranello è stata tenuta nascosta a molti, tanto che a Maranello solamente i massimi vertici del Cavallino, ossia da Frederic Vasseur in su, erano a conoscenza di questa opportunità. Nelle ultime settimane Charles Leclerc ha confermato di essere stato messo al corrente della possibilità che il sette volte campione del mondo giungesse in Ferrari, e non si è mai opposto a ciò, anzi, ha espresso gradimento, pur tenendoci a sottolineare l’ottimo lavoro svolto con Carlos Sainz. La notizia ha colto così di sorpresa anche Toto Wolff, come ha raccontato lui stesso quando lo stesso Hamilton si presentò a casa sua, prima dell’inizio della stagione, per comunicargli la decisione di lasciare la squadra, la sua ‘famiglia’, Mercedes, per realizzare il sogno di vestire in Rosso a partire dal 2025.
A Maranello ci si prepara ad accoglierlo e tra le tante voci di ingegneri che l’inglese poteva e soprattutto voleva portare a Maranello, c’era sicuramente proprio anche Peter Bonnighton. Lewis Hamilton ha provato in tutti i modi a convincere il suo braccio destro a trasferirsi con lui in Ferrari ma senza risultato. Si sarebbe trattata sicuramente di un’importante scelta di vita, ancor prima che professionale, quella che Bono avrebbe dovuto fare personalmente e con la sua intera famiglia. Nel mentre, il sette volte campione del mondo ha pensato anche ad un altro piano, cercando qualche feedback sull’attuale ingegnere di pista di Carlos Sainz, ossia Riccardo Adami, anche da ormai suoi ex piloti come Sebastian Vettel. I pareri sono stati molto positivi tant’è che la Ferrari ha già assegnato il sette volte campione del mondo all’ingegnere italiano per la prossima stagione, con quest’ultimo che sta riflettendo sul suo futuro.