È stata una giornata importante per l’Italia del motorsport, con il debutto di Andrea Kimi Antonelli al volante della nuova Mercedes W16. Il pilota italiano è stato il primo a scendere in pista nella prima giornata di test in Bahrain, con una sessione caratterizzata dal lavoro di adattamento con la nuova monoposto, commentato positivamente dal pilota bolognese. È stata poi la volta di George Russell, che ha preso parte alla sessione pomeridiana, estesa di un’ora per via dei problemi tecnici che hanno causato un blackout in circuito, nonché un lungo stop. Il britannico nel suo debrief post sessione ha sottolineato come le condizioni inusuali per il Bahrain rendano ancor più complicato tracciare dei bilanci sul fronte delle pure prestazioni.
Antonelli: “sessione positiva, ho iniziato a costruire il feeling con la W16”
Il primo ad uscire dalla pit lane nella prima sessione collettiva del 2025 è stato Andrea Kimi Antonelli, che ha potuto spingere per la prima volta sull’acceleratore della W16, dopo il filming day dell’altro ieri. L’italiano di casa Mercedes si è detto soddisfatto della sua prima giornata di test, dopo aver completato un totale di 78 giri nella sessione mattutina, facendo anche segnare il crono più veloce della mattinata, nonché settimo di giornata (1’31”428). “Questa è stata la prima mattina in macchina ed è stata una buona sessione. Mi è piaciuto molto mettermi al volante della W16 e lavorare sul nostro programma,” ha commentato Antonelli al termine della prima giornata di test in Bahrain. L’aspetto cronometrico ricopre una parte poco rilevante nell’economia di una prima giornata di test, ciò che invece conta positivamente è il chilometraggio accumulato al volante della nuova Mercedes. “È stato bello iniziare a costruire il mio feeling con la macchina e mettere qualche giro sulle spalle. Abbiamo completato il nostro programma, ma c’è ancora molto lavoro da fare nei prossimi due giorni, quindi non vedo l’ora di tornare in pista domani.”
Russell: “positivo poter terminare il programma di lavoro nonostante il blackout in circuito”
Nel pomeriggio è stato quindi George Russell a proseguire il lavoro inaugurato da Antonelli in mattinata. Una sessione caratterizzata dal lungo stop di circa un’ora, causato da un blackout che ha mandato in forfait tutti i sistemi del circuito. La sessione è stata quindi estesa di un’ora, terminando alle ore 20.00 locali (18.00) italiane, ciò ha permesso ai team di completare i loro programmi di lavoro, come ha commentato Russell al termine della giornata. “È stato bello salire sulla W16 per il primo giorno di test e iniziare a capire di più sulla vettura. È stata una giornata positiva perché tutto è filato liscio e siamo stati in grado di portare a termine il nostro programma, nonostante l’interruzione con le luci spente nel pomeriggio!” Nel Day-1 a Sakhir Russell ha completato un totale di 70 tornate, facendo segnare il secondo tempo di giornata (1’30”587), a 157 millesimi dalla McLaren di Lando Norris. Il pilota della Mercedes ha tenuto a precisare come i rilevamenti cronometrici siano tutt’altro che significativi, alla luce delle temperature insolite per il Bahrain, a cui va aggiunto il fatto che si tratti della prima giornata in pista dell’anno. “E’ solo il primo giorno e le condizioni fresche sono insolite per il Bahrain, quindi al momento non possiamo leggere troppo nelle prestazioni. Siamo comunque soddisfatti del nostro lavoro di oggi e non vediamo l’ora di tornare in pista domani.”
Sul nuovo capitolo Mercedes: “addio di Lewis? Orgoglioso di aver lavorato con lui, ma siamo concentrati sul guardare avanti”
Prima di scendere in pista, Russell è stato uno dei protagonisti che hanno preso parte alla prima conferenza stampa dell’anno, doveva ha ribadito la relatività delle prestazioni che usciranno dalla tre giorni di test. “L’anno scorso ci sono state delle variazioni enormi da parte di tutti i team, per cui non è detto che si debba leggere qualcosa nell’uscire primi o quarti, però senza dubbio la macchina sembra andare bene.” Il britannico ha poi sottolineato la linea espressa da Toto Wolff in sede di presentazione della macchina, commentando come questa stagione rappresenti l’inizio di un nuovo capitolo per la Mercedes. “E’ una sensazione diversa,” ha affermato in merito alla mancanza di Hamilton nel box. “Lewis ha una personalità enorme sia dentro che fuori la pista, ma tutti dentro al team ora sono entusiasti di questo nuovo capitolo. Mi sento grato di aver avuto l’opportunità di lavorare con lui, ma anche lottare testa a testa. È la fine di un capitolo, ma anche l’inizio di un nuovo percorso, che è quello che facciamo in Mercedes, guardiamo avanti e non indietro.”