E’ difficile inquadrare il livello della McLaren al termine della prima giornata in pista a Las Vegas. Sebbene abbia concluso con il secondo tempo nelle FP2, Lando Norris ha manifestato diversi punti interrogativi al ring delle interviste. In particolare non si è detto soddisfatto delle sensazioni ricavate dai long run, che lo hanno portato a tracciare un bilancio dalla doppia faccia. Situazione ribaltata invece dall’altro lato del garage, con Oscar Piastri più attardato sul giro secco, ma fiducioso dopo la simulazione gara delle seconde libere.
Norris: “ritmo scioccante da parte mia. Devo lavorare sui long run”
“Credo che con basso carico di carburante siamo andati bene, ma con alto carico è stato scioccante, almeno da parte mia,” ha dichiarato un Lando Norris poco sereno al termine del venerdì a Las Vegas. “Ci sono tante cose da esaminare. Questa combinazione di cose ci fa faticare, soprattutto guardando al graining e alle problematiche di questo tipo.” Il pilota della McLaren, sebbene nelle FP2 abbia stampato il secondo tempo ad undici millesimi dalla Mercedes di Hamilton, non si è detto soddisfatto del ritmo messo in pista a serbatoi pieni. Il britannico ha quindi chiamato in causa il team per venire a capo dei problemi che hanno frenato la sua prima giornata in pista. “Non sono andato molto bene, è stata una gran fatica per me, ma c’è parecchio tempo per lavorarci su. Quindi è stata una giornata dalla doppia faccia, buona con basso carico di benzina, ma male ad alto carico.” Guardando alle difficoltà nel long run ha poi aggiunto: “il graining è sempre un problema per me. Mi focalizzerò più sul lavoro ad alto carico di benzina.”
Piastri: “Mercedes molto forte, ma il nostro passo c’è. Possiamo lottare per le prime posizioni”
In termini di ritmo gara è parso di tutt’altro mood invece il compagno Oscar Piastri, che ha analizzato positivamente il suo venerdì. L’australiano ha sottolineato come la McLaren non abbia ancora espresso tutto il suo potenziale. “Abbiamo un buon margine di crescita,” ha affermato. “Quando è uscita la bandiera rossa stavo concludendo un giro che sarebbe stato di gran lunga migliore rispetto a quello che ho fatto.” Piastri ha infatti terminato la giornata con l’ottavo tempo nella simulazione di qualifica delle FP2. “C’è ancora qualcosa da sistemare, però credo che il passo più o meno ci sia.” Un bilancio più ottimista rispetto a quello tracciato da Norris, che gli permette di poter puntare al colpo grosso. “Penso di poter lottare per le prime posizioni,” ha ribadito l’australiano, che in merito alla forza degli avversari ha aggiunto: “la Mercedes è sembrata davvero molto veloce quest’oggi e anche la Ferrari è stata piuttosto forte, però sicuramente anche noi siamo in lotta. Penso che la Mercedes abbia avuto una giornata davvero positiva e vedremo cosa accadrà domani.”