Dopo il giro di boa della stagione in quel di Silverstone, il Circus Iridato si prepara ad affrontare una tappa in Ungheria che arriva dopo una tripletta di gare che ha offerto numerosi spunti sugli attuali valori in campo. Uno su tutti non può che essere l’affermazione della McLaren in termini di performance della monoposto. La MCL38 si è dimostrata nel complesso e in più frangenti la vettura migliore in pista, ma la mancanza di alcuni dettagli nell’economia dei weekend di gara ha impedito alla scuderia di Woking di siglare il secondo successo stagionale, dopo la vittoria di Lando Norris a Miami.
Norris: “Incredibile essere nella posizione di poter stare in testa ad un GP”
Alla vigilia del fine settimana di Budapest proprio il pilota britannico ha sottolineato l’importanza della settimana di interruzione dopo Silverstone, anche per rivedere ciò che non ha funzionato alla perfezione. “Mentre sono stato in fabbrica, ho completato delle sessioni al simulatore e ripassato tutto ciò che abbiamo imparato in vista dell’Ungheria.” Così Lando Norris, che si è detto entusiasta e fiducioso per il round ungherese, incentrando le sue spiegazioni sull’aspetto dell’importanza del giro secco. “In Ungheria le qualifiche sono importanti perché non è una pista facile in cui effettuare sorpassi, ma saremo competitivi. È incredibile essere nella posizione di poter stare in testa ad un GP, ma c’è ancora del lavoro da fare. Siamo pronti!” Della stessa confidenza si è detto anche il compagno Oscar Piastri, che dopo un weekend non semplice a Barcellona, ha invertito la tendenza nei successivi due terzi dell’ultimo triple header. “Vado in Ungheria dopo due ottimi fine settimana in Austria e Gran Bretagna, dove sono stato soddisfatto della mia guida. Abbiamo mancato alcune opportunità a Silverstone, ma era chiaro che il ritmo della vettura era buono e questo è incoraggiante.” Una fiducia, quella dell’Australiano, figlia anche dei buoni risultati ottenuti nella sua giovane carriera. “L’Hungaroring è una pista in cui ho avuto successo nelle formule minori, quindi non vedo l’ora di tornarci. Tutta la squadra si presenta a questa gara con molta fiducia e motivazione.”
Stella: “Importante mantenere questa consistenza per restare al vertice”
La crescita di cui si è resa protagonista la McLaren con l’avvento degli aggiornamenti tecnici è sotto l’occhio dell’intero paddock. Il team principal Andrea Stella ha affermato come la costanza sia un aspetto cruciale per mantenere questo trend. “Siamo in buona posizione nel Campionato Costruttori, sia grazie ai nostri piloti, che all’incredibile squadra che abbiamo in McLaren”, ha dichiarato. “Negli ultimi eventi abbiamo superato i nostri avversari più diretti. Questa consistenza è importante se vogliamo competere ai vertici del nostro sport.” Il responsabile del muretto di Woking si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti complessivamente nella tripletta di gare appena concluse, senza però distogliere l’attenzione su una mischia di alta classifica in cui spicca l’elevato livello di competitività. “La settimana scorsa ci siamo presi del tempo per celebrare un triple header di successo in cui siamo in cui abbiamo portato a casa tre trofei di GP e due di gare Sprint. Tuttavia, c’è ancora molto da fare.” Infatti gara dopo gara è sempre più chiaro come il fazzoletto dei valori in campo sia ristretto e come questi possano cambiare nel giro di poche settimane, come dimostrato dalla Mercedes, che da giugno si è resa protagonista di un netto cambio di marcia. Una lotta serrata che svolge anche una funzione motivazionale. “Siamo incoraggiati a continuare a migliorare per garantire il mantenimento della pressione sulla concorrenza. Siamo preparati e non vediamo l’ora di tornare sul circuito dell’Hungaroring”, ha concluso Stella.