Mclaren a Miami con un enorme pacchetto, fondo nuovo Mercedes

Rosario Giuliana
03/05/2024

La F1 è sbarcata a Miami per l’ultima tappa che precederà la serie di gare europee che prenderanno il via a Imola. Il week end che si disputa in Florida vede nuovamente il format con la sprint race ma con un clima decisamente più caldo e in una pista molto diversa da quella cinese.  L’ attenzione al week end è alta anche per l’aspetto tecnico per via dei diversi pacchetti di aggiornamenti introdotti. In casa Ferrari, come avevamo ribadito più volte, si attende Imola per cambiare pelle alla SF-24, nel frattempo McLaren, Mercedes e Aston Martin portano a Miami buona parte delle novità.

McLaren a Miami con un enorme pacchetto: tutta aggiornata la MCL38

Dopo l’exploit inatteso del Gran Premio di Cina – anche a detta degli stessi uomini di Woking – a Miami il team inglese ha fatto debuttare il primo grande pacchetto di aggiornamenti. Lo stesso Andrea Stella a Shangai aveva anticipato che in Florida sarebbe arrivato un pacchetto davvero importante: “A Miami porteremo i primi importanti aggiornamenti, da essi capiremo se la direzione che abbiamo preso nei primi mesi di sviluppo è quella corretta”.

La MCL38 era la sola, insieme a Ferrari, ad aver portato solamente dei minor update. Il numero di novità di Miami coinvolge l’intero layout aerodinamico della vettura di Norris e Piastri, partendo dall’ala anteriore, passando per le prese d’aria dei freni, le bocche dei radiatori, il fondo e anche la carrozzeria. Lavoro di affinamento ma sempre importante soprattutto attorno alle pance, sia nella parte superiore che nella zona dell’undercut, più “aperto” tramite un disegno degli inlet dei radiatori più rettangolare rispetto alla specifica sinora utilizzata, questo per liberare dell’ulteriore spazio nel sottosquadro inferiore.

Confronto delle bocche dei radiatori della McLaren a Miami.

l team di Woking sfrutterà il week end di Miami per fare un confronto parziale fra la nuova e la vecchia configurazione di MCL38, con le novità che saranno montate sin da subito sulla vettura di Lando Norris. Il pilota inglese, come avvenuto in Austria l’anno scorso, avrà il nuovo pacchetto in anteprima rispetto a Piastri. Quest’ultimo avrà a Miami solamente il “50% delle nuove componenti”, a detta di Andrea Stella, che il team è riuscito a produrre per la sesta gara del campionato, tuttavia, ciò non è dovuto ad una carenza nella produzione dei pezzi, piuttosto, ad una chiara volontà del team di verificare che le novità funzionino in pista e da una limitazione nell’installazione in pista soprattutto delle nuove parti meccaniche, cosa che potrà essere effettuata direttamente in fabbrica tra il GP di Miami e quello di Imola.

Per questo, nel primo appuntamento italiano, entrambe le McLaren avranno tutte le novità montate. Miami non è una pista che si sposa particolarmente con le caratteristiche della MCL38, l’obiettivo dei tecnici capitanati da Andrea Stella è quello di avere una versatilità maggiore della vettura e soprattutto essere più incisiva nelle piste che sollecitano maggiormente l’asse posteriore, soprattutto con le alte temperature.

Confronto delle pance della McLaren MCL38 fra la nuova e la vecchia specifica

Mercedes nuovo fondo, Aston Martin con aggiornamenti specifici. Ferrari attende Imola

In questo avvio di stagione, il quarto e il quinto team in pista sono Mercedes e Aston Martin. Soprattutto il team di Silverstone ha introdotto novità specifiche per il tracciato di Miami, sia in termini di raffreddamento che dal punto di vista aerodinamico. Entrambi i team dispongono a Miami di una versione da medio-basso carico di ala anteriore, con Aston Martin che si è dotata inoltre di una nuova ala posteriore che presenta un endplate con le “orecchie” di scuola Mercedes per i circuiti da medio-basso carico.

La novità principale introdotta da Mercedes riguarda una specifica evoluta del fondo, che come ha fatto sapere lo stesso James Allison, è la prima parte di una serie di novità che saranno volte a migliorare l’equilibrio della W15 tra le prestazioni nel veloce e nel lento. Nel dettaglio il nuovo fondo comprende un nuovo “pettine” del bordo esterno del fondo con più lame migliorare il flusso verso la parte posteriore.

Il bordo del fondo della Mercedes W15 a Miami

“Giriamo intorno a gli stessi problemi da un po’ di tempo, sono curioso di vedere le novità di Miami” – aveva dichiarato apertamente uno spazientito Toto Wolff. La vettura di James Allison a Miami si dota di una nuova cover del tirante dello sterzo, posizionato in asse con il triangolo inferiore, al fine di migliorare il flusso in direzione delle pance. Come avevamo anticipato, a Miami sono stati introdotti anche delle novità al fondo sia in casa Haas che Racing Bulls, mentre novità specifiche all’ala anteriore per Williams e Sauber.

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