L’appuntamento che inaugura l’ultimo capitolo del mondiale 2024 si disputa nel segno di una Ferrari dominante. Ad Austin Charles Leclerc conquista il quarto successo della stagione Ferrari, chiudendo davanti al compagno Carlos Sainz per quella che è stata un’assoluta prova di forza. Velocità e solidità per una gara impeccabile da parte del Cavallino di Maranello che, grazie ad un successo negli Stati Uniti che mancava da 18 anni, si rilancia anche in classifica costruttori. Max Verstappen completa il podio dopo uno straordinario duello con Lando Norris, penalizzato per aver sorpassato l’olandese fuori dai limiti della pista.
Leclerc agguanta la testa della corsa alla partenza
Guardando ai cambiamenti in griglia fra qualifiche e gara, George Russell scatta dalla pit lane dopo che, a causa dell’incidente alla fine del Q3, la Mercedes non disponeva i ricambi del nuovo pacchetto e quindi il team è dovuto tornare sulla specifica della vettura di Singapore. Un cambiamento che comporta quindi la violazione del parco chiuso e qui la partenza dalla pit lane. Il britannico lascia così la sua sesta casella a Pierre Gasly. La stragrande maggioranza dei piloti in griglia opta per la partenza su gomma media, la mescola usata al sabato nella Sprint, ad eccezione di Stroll, Colapinto, Hamilton, Lawson e Russell.
In quel di Austin è un avvio di gara incandescente, Lando Norris, che scattava dalla pole position, non copre a sufficienza la posizione in curva 1 su Max Verstappen che affonda una staccata aggressivissima sul britannico. Ad approfittare del duello fra i due contendenti è un super Charles Leclerc che si prende la leadership del Gran Premio. Ne approfitta anche Carlos Sainz, che agguanta la terza posizione, alle spalle di Verstappen. Lo sconfitto del primo giro non può che essere Norris, che esce dalla prima tornata di gara in quarta posizione. I colpi di scena non finiscono qui, perché Lewis Hamilton è protagonista di un episodio in fotocopia rispetto a quello di Russell nelle qualifiche, perdendo la sua Mercedes in uscita di curva 18 e terminando il suo GP in ghiaia, dopo pochi chilometri dal via. Dopo 10 gare la safety car torna quindi a fare la sua apparizione in pista.
Ritmo impeccabile della Ferrari nel primo stint
In fase di ripartenza Leclerc gestisce in maniera ottimale la ripartenza, nonostante la pressione di Verstappen nel primi metri dopo la bandiera verde. Le note più dolenti arrivano dal lato box di Sainz, che ha accusato dei cali di potenza in uscita dalle curve. Dopo la preoccupazione, lo spagnolo torna a riprendere ritmo mettendosi a caccia di Verstappen. In queste fasi è impressionante invece il ritmo del ferrarista in testa alla corsa, soprattutto nel confronto con Norris, che vede picchi intorno al secondo sul fronte del ritmo gara. Il primo stint si disputa nel segno del monegasco che inanella un ritmo veloce e costante, guadagnando sistematicamente sul resto del gruppo. Il primo ad inaugurare il giro delle soste è Carlos Sainz, che al 21° giro effettua il suo pit stop per passare su gomma Hard. Ottima visione di gara da parte della Ferrari in questo frangente, dal momento che lo spagnolo esce dalla pit lane davanti alla Red Bull di Perez, fuori da ogni tipo di traffico. Di contro invece, proseguono in pista Leclerc e Verstappen. L’olandese si vede costretto ad una strategia differente, dopo che Sainz ha effettuato con successo l’undercut sul campione del mondo.
McLaren tarda la sosta, la Ferrari si prende l’1-2
Verstappen rientra ai box nel corso del 26° giro per montare la gomma Hard, seguito nella tornata successiva da Leclerc. Norris e Piastri, non avendo ancora cambiato gli pneumatici si prendono l’1-2 virtuale della corsa. L’obiettivo della sosta attardata da parte della McLaren è quello di avere la maggior differenza possibile in termini di performance della gomma sul finale. Norris è quindi il primo dei due alfieri di Woking a fermarsi per passare sulle Hard, seguito dal compagno nel giro seguente. Dopo le soste dei due piloti della McLaren, la Ferrari diventa così la prima forza in pista, con Leclerc alla guida del GP davanti alla vettura gemella di Sainz. A due terzi di gara prosegue la prova di Forza della Ferrari, nonostante la sosta attardata della McLaren, i due piloti della rossa si dimostrano globalmente i più veloci in pista.
In Texas è doppietta Ferrari! Duello incandescente fra Verstappen e Norris nel finale
A prendersi la scena nei giri finali sono Lando Norris e Max Verstappen che regalano uno dei duelli più serrati della stagione. I due sono protagonisti di un duello che sfocia in un sorpasso di Norris che fa discutere. Il pilota della McLaren si è infatti preso la posizione sul campione del mondo uscendo dai limiti della pista all’esterno di curva 12. Una mossa che gli costerà il terzo gradino del podio, perché agli sgoccioli di GP arriverà una penalità di 5 secondi, che restituirà il terzo posto a Verstappen. Ma i riflettori sono tutti puntati su una scintillante Ferrari, che domina in Texas conquistando la seconda doppietta stagionale, nonché la quarta vittoria del 2024. Charles Leclerc trionfa davanti al compagno Carlos Sainz, dopo una gara di assoluta solidità in cui la rossa non ha avuto rivali. Il dominio del cavallino negli Stati Uniti rilancia la Ferrari in classifica costruttori, che accorcia a 18 lunghezze dal secondo posto della Red Bull. Seguono dunque Verstappen e Norris, che con la penalità finale chiude davanti al compagno Piastri. Sesta piazza per George Russell, dopo una super rimonta dal fondo della griglia, considerando che scattava dalla pit lane. Alle sue spalle la Red Bull di Sergio Perez, seguita dalla Haas di Hulkenberg. Completano la top ten Liam Lawson, subito a punti all’esordio stagionale, nonché Franco Colapinto, autore di un’altra gara di assoluto livello.