Il meteo capriccioso di Spa ha offerto un assist a Charles Leclerc e il monegasco non l’ha sprecato. Complice la penalità che arretrerà Max Verstappen di 10 posizioni sulla griglia di partenza del GP Belgio, il ferrarista oggi in qualifica ha ottenuto una pole position assolutamente insperata. Un déjà vu dello scorso anno, quando accadde analoga cosa con l’olandese nuovamente retrocesso, che serve soprattutto a dare morale in un momento complicato per la Ferrari.
Leclerc: “Senza pioggia avremmo lottato per il quinto posto”
Nelle prime dichiarazioni a caldo, Leclerc ha ammesso che il risultato di oggi è stato sicuramente superiore a ogni più rosea aspettativa: “Esattamente lo stesso scenario dello scorso anno. È bello perché sicuramente non me l’aspettavo questo weekend, con queste condizioni complicate. Abbiamo potuto fare qualcosa che è andato oltre le nostre aspettative. È una buona giornata per il team, ora dobbiamo concentrarci su domani e vedremo cosa accadrà senza la pioggia“.
Decisivo è stato il timing con cui le due SF-24 sono state mandate in pista per il secondo tentativo nella Q3: uscite per prime, hanno trovato condizioni leggermente migliori rispetto ai rivali che infatti non si sono migliorati rispetto al primo giro lanciato. Carlos Sainz ha pagato un primo settore non ottimale, mentre Leclerc è stato impeccabile: “Non credo di aver mai perso il tocco, nelle ultime qualifiche c’erano questioni legate all’essere andati da un estremo all’altro nelle sessioni di libere, poi io dopo soffro perché non so qual è il limite della macchina – ha aggiunto il monegasco ai microfoni di Sky Sport F1 – Oggi non c’era nulla di ciò perché le condizioni erano diverse per tutti“.
La Ferrari si è approcciata al weekend di Spa con molta cautela, curiosa di vedere se il fondo evoluto avrebbe aiutato a limitare il bouncing sui curvoni del circuito belga. Le buone sensazioni del venerdì si sono confermate oggi, ma il passo in avanti non sarebbe stato tale da poter insidiare McLaren e Red Bull: “Penso che senza questa pioggia il quinto posto sarebbe stato la posizione per cui avremmo lottato – ha ammesso Leclerc – La pioggia ci ha aiutato e di sicuro non mi lamento, sono contento del giro che ho fatto nella Q3 ed è bello tornare davanti sulla griglia. Ora dobbiamo finalizzare domani“.
Le insidie del primo giro a Spa
Il GP Belgio si preannuncia asciutto e questo non aiuterà Leclerc a mantenere la prima posizione, ma il monegasco tenterà il possibile per massimizzare il risultato. Il primo giro darà subito risposte importanti, con la discesa verso l’Eau Rouge e il successivo rettilineo del Kemmel dove la Ferrari dovrà difendersi dagli assalti di Sergio Perez, Lewis Hamilton e delle due McLaren: “Questa non è la pista più semplice dove mantenere la prima posizione nel giro iniziale, vedremo – ha aggiunto Leclerc – Ogni partenza è diversa, una volta che sarò all’Eau Rouge domani deciderò cosa fare. Ovviamente cercherò di mantenere il primo posto“.
Cercando di fare una previsione sui valori che vedremo in gara, Leclerc ha poi aggiunto: “Partirò con la mentalità di vincere questa gara. Ieri però è stata una giornata un po’ difficile secondo noi e faremo fatica in gara. Il podio sarebbe un bel risultato, io proverò a vincere e poi vedremo dove finiremo. Le simulazioni gara non erano un granché, ieri però era molto difficile capire perfettamente perché erano diversi i piani di tutti. Difficile avere un’idea su dove siamo più o meno, ma la McLaren sembra su un altro pianeta in particolare in questo weekend, più che nelle ultime gare. Poi la Red Bull è sempre forte e quindi ci siamo noi con la Mercedes. L’obiettivo è tenere la prima posizione al termine del primo giro, poi gestiamo le gomme e proviamo a vincere“.
