Il weekend del GP Abu Dhabi, decisivo per l’assegnazione del titolo Costruttori, si sta confermando un incubo per Charles Leclerc. Dopo l’intossicazione alimentare di giovedì notte e il problema tecnico che ha portato alla sostituzione del pacco batterie durante le FP1, e alla conseguente penalizzazione di 10 posizioni sulla griglia di partenza, nelle qualifiche di Yas Marina un altro imprevisto ha reso ancora più in salita il suo fine settimana. Per una questione di centimetri, il monegasco ha commesso un’infrazione dei track limits in curva 1 durante la Q2, vedendosi così cancellato quello che era stato il miglior tempo dell’eliminatoria e soprattutto scivolando in quattordicesima posizione. Ciò significa che il pilota della Ferrari dovrà partire dal fondo della griglia di partenza e domenica sarà chiamato a un’autentica impresa.
Leclerc: “Cercherò di rifarmi in gara”
Nonostante l’impressionante sequenza di imprevisti, Leclerc è sembrato non abbattersi e per la gara promette ancora battaglia, seppur in un quadro generale che peggiore non poteva essere, considerando anche le due McLaren che hanno monopolizzato la prima fila: “Non voglio minimizzare il mio sbaglio, alla fine ho fatto un track limit e questo lo paghiamo. Invece di partire P13 o P14 partiremo P20, quindi sette posizioni in più da recuperare, però sono sempre fiducioso e ci crederò fino alla fine. Sicuramente già dopo le FP1 avevamo avuto un duro colpo, sapendo che saremmo dovuti partire con 10 posizioni di penalità, oggi è un altro colpo. Cercherò di rifarmi domani“.
Leclerc non vuole rinunciare al sogno di conquistare quel titolo Costruttori che alla Ferrari sfugge dal 2008, almeno non fino a quando non verrà sventolata la bandiera a scacchi a Yas Marina: “L’obiettivo rimane lo stesso: vincere il titolo Costruttori. Ci credo tanto quanto ci credevo ieri. Ovviamente si tratta di un target ambizioso, ma sulla carta è ancora possibile e lotterò per questo fino all’ultimo giro. Domani ho sempre in testa di fare primo e secondo. Spero che potremo vincere con Carlos e io tornare secondo, come ho detto ci crederò fino alla fine“.
Speranze per quanto riguarda la gara
Il confronto diretto con la McLaren a Yas Marina si sta rivelando difficilissimo, ma come sempre quest’anno la SF-24 è attesa a dare il meglio di sé in gara. Leclerc ha ammesso la superiorità dei rivali sul giro secco, ma elencato anche i motivi per cui in gara i valori si potrebbero ribaltare: “Per quanto riguarda le qualifiche, non credo che saremmo riusciti a battere le McLaren. Il nostro passo gara è buono, anche se le McLaren sembrano più forti. Abbiamo modificato parecchio la macchina rispetto a stamattina e credo che abbiamo preso la direzione giusta. Il nostro degrado gomme sembra migliore rispetto a quello altrui, e spero che questo possa darci un vantaggio“.
Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha escluso che sulla vettura di Leclerc possa essere montato un motore fresco che garantisca maggiori prestazioni in gara e su questa prospettiva anche il monegasco è sembrato perplesso: “Sulla possibilità di montare un motore fresco ne parleremo, non so bene cosa preveda il regolamento, se questo ci farebbe partire dalla pit lane, ma non so se ne valga la pena. Credo che dobbiamo comunque rimanere ottimisti e non allontanarci troppo dall’ottimale, anche se l’ottimale è già lontano…Come abbiamo visto, può succedere di tutto e noi daremo il massimo“.