Dopo tre sessioni di prove libere piuttosto complicate, non solo per l’incidente che lo ha visto protagonista all’inizio delle FP2, Charles Leclerc ha limitato i danni ottenendo il sesto tempo nelle qualifiche del GP Ungheria. Un risultato non entusiasmante, ma più che discreto considerando anche il potenziale della SF-24 vista a Budapest, sicuramente lontana dalle performance di McLaren e Red Bull.
Leclerc: “Non c’era molto di più a disposizione”
Il fatto che al momento la Ferrari sia lontana dalle due scuderie che più si contendono pole position e vittorie nell’ultimo periodo non sorprende il team di Maranello. Leclerc ha ammesso che attualmente il potenziale della SF-24, che a Budapest sta usando un fondo evoluto, sia quello che si è visto oggi in qualifica: “Non sono contento, devo dire che questo weekend il feeling è migliore, però la performance ancora non c’è. Il giro in Q3 non è stato male, purtroppo nell’ultima curva è successo qualcosa di simile al Qatar e ho scalato quando non volevo, ma questa è più una cosa del volante che guarderemo. Il giro era da quarto/quinto posto, quella era la forza del team oggi e non c’era molto di più di quello che abbiamo fatto“.
Valori in campo chiari, il podio resta un miraggio
Leclerc ha chiuso a circa 7 decimi dai tre piloti più veloci, un distacco su cui l’errore all’ultima curva ha un peso relativo. Il monegasco non ha nascosto come la situazione sia ormai cambiata rispetto a un paio di mesi fa: “Nell’insieme il risultato è molto simile a quello che ci aspettavamo ieri, ci manca del passo al momento. L’errore nell’ultima curva mi è costato qualche centesimo e la quinta posizione, ma a parte quello non c’era molto di più sul tavolo. Dobbiamo lavorare, perché onestamente è chiaro che ci manca della prestazione rispetto a McLaren e Red Bull, mentre siamo simili alla Mercedes. Nel complesso dobbiamo lavorare per ritrovare il ritmo che avevamo ad inizio stagione“.
Difficile dunque pensare a un risultato molto migliore in gara. L’obiettivo per il GP Ungheria sarà soprattutto lottare con Lewis Hamilton per conquistare le due posizioni ai piedi del podio: “Penso che domani quarto e quinto siano le posizioni a cui possiamo ambire – ha ammesso Leclerc – Sapevamo già prima di iniziare il weekend di essere dietro a McLaren e Red Bull, la cosa migliore che possiamo fare è accumulare esperienza e massimizzare il fine settimana“.