La Formula 1 sta tornando a scaldare i motori, anche letteralmente se pensiamo ai vari fire up che a breve faranno sentire il rombo delle power unit nelle varie fabbriche, con i lavori di produzione ed assemblaggio che sono chiaramente in atto. Manca quasi un mese alla presentazione delle livree in quel di Londra, durante l’evento organizzato dalla F1 per celebrare il 75esimo anniversario, ma anche delle vetture che correranno il campionato di F1 2025, se si pensa che la Williams si svelerà tra un mese esatto (San Valentino). Fervono dunque i preparativi ed è tempo per i piloti di tornare in azione. In casa Mercedes c’è voglia di riscatto e di tornare a lottare costantemente per le vittorie, con una vettura che dovrà certamente essere migliore delle tre precedenti di questa generazione. Inizierà anche una nuova era, con George Russell che assumerà i gradi di capitano, dopo l’addio di Lewis Hamilton, e il debutto di Andra ‘Kimi’ Antonelli, che inizierà il suo viaggio in F1 con obiettivi che potranno diventare importanti solo dopo delle necessarie settimane di ambientamento.
Antonelli già in pista, Mercedes riprende il programma di allenamento del rookie italiano
L’anno passato, quando la decisione di promuovere Andrea ‘Kimi’ Antonelli ancora non era stato ufficializzata – e il sogno di strappare Max Verstappen alla Red Bull era ancora vivo – la Mercedes si era mossa comunque con un intenso programma di allenamento per il pilota della propria Academy. L’italiano ha infatti avuto modo di accumulare tantissimi chilometri su vari tracciati, per esempio il Red Bull Ring, il circuito del Santerno di Imola o anche Silverstone. A questa si è aggiunta anche l’apparizione in quel di Monza, conclusasi purtroppo con un incidente nelle FP1, ma che ha fatto crescere mentalmente il giovanissimo pilota italiana, ritornato in pista con un approccio più cauto nelle libere del Messico.
Un programma di allenamento, per familiarizzare con la squadra che lo accompagnerà nella sua prima stagione di F1, compreso Peter Bonnington che sarà il suo ingegnere di pista, nonchè il capo dell’ingegneria di gara per tutto il team. Non è un caso che Antonelli abbia seguito gran parte delle gare nella seconda parte di stagione del team pluricampione del mondo, partecipando anche a tutti i briefing che vedevano coinvolti gli allora piloti ufficiali ossia Hamilton e Russell. Per prepararlo al meglio, la Mercedes ha programmato un nuovo programma di allenamento in questo prestagione, che inizierà nella giornata di domani (mercoledì 15/01) e proseguirà nella successiva, in quel di Jerez ossia lo stesso circuito scelto dalla Haas per il suo primo storico test.
Antonelli in pista con la W11 2020 per non sprecare una giornata di test TPC (Testing of Previous Car)
A quanto capito, in pista ci sarà solamente Kimi Antonelli per il team anglo tedesco. A differenza del test programmato dalla squadra di Ayao Komatsu, l’italiano scenderà in pista con una vettura addirittura del 2020, la W11, per un test che è da catalogare come THC (Testing of Historic Cars) e non TPC. Kimi Antonelli guiderà la penultima monoposto del vecchio ciclo regolamentare per non sprecare una giornata di test con auto più recenti, visto che il nuovo regolamento sportivo introduce dei nuovi limiti per queste prove all’articolo 10.2g.
Infatti, ad un pilota che partecipa al campionato mondiale 2025 di F1 saranno concessi solamente 1000 km di test, da completare al massimo in quattro differenti giornate di prove. Una modifica dell’ultimo minuto e approvata solamente l’11 dicembre scorso durante l’ultimo FIA World Motor Sport Council per evitare che le squadre riescano a organizzare questi test per motivazioni più tecniche che sportive, un qualcosa per cui non è stata creata questa regolamentazione. Scegliendo un auto ‘storica’ invece, questi vincoli decadono. Questo testimonia ancor di più che la volontà principale è quella di allenare l’italiano alla sua prima stagione di Formula 1, continuando a costruire e migliorare il suo feeling con la squadra, più che lavorare e capire le vetture ad effetto suolo, che ha comunque già avuto modo di guidare la passata stagione e avrà modo di guidarle nuovamente a breve.