Per il Kick F1 Team (Sauber) prosegue la caccia dei primi punti stagionali, dopo che neppure nel secondo weekend sprint dell’anno a Miami è arrivato un risultato concreto. Sebbene il team stia lavorando sul fronte della consistenza dopo delle prime fasi di campionato complicate su più fronti, alla scuderia di Hinwil manca ancora lo step decisivo. La speranza della squadra, quantomeno per il momento, è legata agli sviluppi tecnici che arriveranno ad Imola, con l’obiettivo di cambiare marcia con l’avvento della stagione europea, come ha spiegato lo stesso team principal Alessandro Alunni Bravi.
Alunni Bravi: “Gli aggiornamenti di Imola saranno cruciali”
“La squadra ha provato di tutto per ottenere un risultato,” ha affermato Alessandro Alunni Bravi dopo il GP di Miami, “lo si è visto nella scelta delle mescole degli pneumatici, nelle diverse strategie che abbiamo scelto per consentire a Valtteri e Zhou di trovare quel pizzico di prestazione in più che ci è mancato durante il fine settimana.” Il team aveva infatti optato per una strategia diversificata al via, con il finlandese che allo spegnimento dei semafori montava le soft, a differenza di Zhou che invece è partito con le medie come gran parte del gruppo. Con il primo punto stagionale conquistato dall’Alpine con Esteban Ocon, la Sauber divide con la Williams il ruolo di fanalino di coda della graduatoria dei costruttori, ancora a secco di punti dopo i primi sei round. Con l’apertura della frazione europea del calendario in Emilia Romagna, coincide l’arrivo di un pacchetto di sviluppi importante per la seconda parte di campionato: “Ora dobbiamo resettare in vista dell’inizio della stagione europea a Imola. Avremo degli aggiornamenti provenienti da Hinwil che ci aiuteranno nella ricerca dei punti.” Una serie di aggiornamenti che saranno quasi una prova del nove per l’immediato futuro sul fronte delle performance: “Saranno aggiornamenti importanti. Penso che saranno cruciali per le prossime 3/4 gare e se riusciremo a finire in zona punti o meno.”
Zhou: “A differenza dei nostri rivali, non abbiamo ancora portato grandi aggiornamenti”
In quel di Miami uno dei piloti penalizzati dall’ingresso in pista della safety car è stato Valtteri Bottas, che era su una strategia più aggressiva. Al tempo stesso però il finlandese ha riconosciuto come il ritmo difficilmente sarebbe stato sufficiente per concludere in top ten: “È stato bello provare qualcosa di diverso con la strategia vista la posizione da cui partivamo, sfortunatamente il tempismo della safety car non ci ha favorito. Non avevamo il ritmo che pensavamo di avere, quindi, alla fine, non c’era molto che potessimo fare per avanzare in classifica.” Il pilota della Sauber si è comunque detto fiducioso in vista degli upgrade che debutteranno ad Imola: “Siamo pronti a portare alcune novità, che dovrebbero aiutarci ulteriormente. Come abbiamo visto questo fine settimana, la battaglia intorno a noi è estremamente serrata e anche il più piccolo margine potrebbe fare la differenza.” La stessa fiducia l’ha espressa anche il compagno Guanyu Zhou, che ha precisato come il fatto che il team non abbia ancora introdotto novità importanti, può confidare in un passo in avanti nei confronti della concorrenza: “A differenza di alcuni dei nostri rivali, non abbiamo introdotto grandi novità nelle ultime due gare, ma il team sta facendo sforzi significativi e restiamo fiduciosi che i nostri prossimi sviluppi, a partire da Imola si comporteranno come previsto, speriamo permettendoci di lottare per i punti.”