Il caso Horner finisce in tribunale e i media inglesi vengono ‘silenziati’.

Paolo D’Alessandro
05/03/2025

Il clima intorno a Red Bull si è inasprito esattamente 12 mesi fa quando scoppiò il caso Christian Horner e le accuse a lui riferite da parte di una dipendente di Red Bull. Da lì vi è stato l’addio di Adrian Newey, le critiche di Jos Verstappen proprio con il Team Principal e poi il peggioramento delle prestazioni della RB20, entrata in una cristi tecnica, mentre Ferrari e soprattutto McLaren sono cresciute e l’hanno superata. La stagione 2025 inizia con propositi migliori, sperando di aver risolto i vari problemi, anche se Pierre Waché ha affermato che “i test non sono andati lisci come speravamo”. Adesso, dall’Olanda, emergono nuovi dettagli in merito alla situazione personale del Team Principal, con un articolo scritto da Erik van Haren sul De Telegraaf.

Nuovo episodio nel ‘caso Horner’, la dipendente anonima porta la questione al Tribunale del Lavoro

Nel corso del 2024 la Red Bull ha avviato ben due indagini interne, usufruendo anche del servizio di alcuni ispettori esterni, che hanno in entrambe le volte scagionato il Team Principal, Christian Horner, dalle accuse a suo carico. La dipendente in tutto questo frangente è sempre rimasta anonima ed ha portato avanti questa sua battaglia personale, non aprendo mai ad un possibile accordo con il manager inglese e l’azienda austriaca. La donna è rimasta ferma sulla propria posizione e non ha in alcun modo ritrattato la propria posizione. La notizia di quest’oggi lanciata dal De Telegraaf è che la dipendente si è rivolta al Tribunale del Lavoro, andando quindi oltre le indagini interne Red Bull, e portando la questione su un piano ulteriore.

La prima udienza è già fissata per Gennaio 2026, ossia tra poco meno di un anno. Nulla sarà risolto fino a quella data, a meno che non accada che – nonostante ciò non sia mai stato minimamente possibile in questi mesi per volontà della donna – le parti coinvolte trovino un accordo per chiudere la questione tra di loro e risolverla prima della data prestabilita per questa prima udienza. Inoltre sono usciti anche dei retroscena che spiegano quello che è stato il ‘silenzio’ intorno a questa questione, dopo il tanto rumore iniziale. Christian Horner infatti ha fatto emettere un RRO, che in Italia è noto come Ordine Restrittivo, nei confronti di tutti i media inglesi, vietando loro di parlare di questa vicenda, silenziando di fatto gran parte delle fonti e dei media che girano intorno al mondo della Formula 1. Tale decisione risale all’Aprile del 2025, subito dopo il tanto clamore iniziale e le aspre critiche verso Horner, che ha poi evidentemente deciso di reagire e silenziare tutte queste fonti, provando anche così a ricompattare l’ambiente in Red Bull, specialmente intorno alla propria figura.

 

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