Il boss della Red Bull Christian Horner ha difeso Max Verstappen dopo i forti commenti del campione del mondo in team radio durante il GP d’Ungheria. Verstappen si è lamentato della macchina e della strategia che gli è stata fatta in vari momenti durante una corsa frenetica chiusa con il quinto posto finale. È stato coinvolto in polemiche quando ha superato Lando Norris fuori pista al primo giro e di nuovo quando si è scontrato con Lewis Hamilton più avanti nella gara. Anche se Verstappen non si è mai trattenuto nel parlare con il suo ingegnere di pista Gianpiero Lambiase, in questa occasione è stato particolarmente energico con le sue lamentele.
Horner: “il termine infantile non era riferito a Verstappen”
“Max era frustrato”, ha detto Horner. “Si può capire. Ha una linea di comunicazione molto diretta con il suo ingegnere. Quindi, sì, è qualcosa di cui discuteranno tra loro due.” Ad un certo punto Lambiase ha usato la parola “infantile”, che Horner ha insistito non era collegata allo stesso Verstappen ma ad altre squadre che chiedevano una penalità in seguito allo scontro con Hamilton. “Credo che in realtà, non si riferisse a Max in quel punto del GP” – ha detto. “Credo che si riferisse ad altri che in radio si lamentavano di una penalità. Quindi non credo che il riferimento in quel momento del GP fosse verso Max. Quindi altri ovviamente incitavano alla penalità, perché ovviamente anche gli steward ascoltano la radio. Lavorano insieme da otto anni. Ci sono cose che avremmo potuto fare meglio in gara oggi, ma è un qualcosa di cui parleremo come squadra.”
Horner ha anche minimizzato i suggerimenti secondo cui le prestazioni di Verstappen potrebbero essere state influenzate dalla partecipazione a una gara GT online a Spa, alle prime ore della domenica mattina. “Penso che la gente tragga facilmente conclusioni”, ha detto. “Max sa cosa è necessario. Sa cosa serve per guidare una macchina da Gran Premio, vincere i Gran Premi ed essere un campione del mondo. Lavoriamo sempre come una squadra e qualunque discussione su come migliorare non sarà mai discussa in pubblico.”
Horner sul contatto Max-Lewis: “è stato un incidente di gara”
Raccontando la corsa di Verstappen fino al quinto posto, Horner ha notato che ha sofferto quando correva dietro ad altre vetture. “È stato molto difficile seguire con aria sporca oggi, e probabilmente più di quanto ci aspettassimo”, ha detto. “Ovviamente alla partenza ha guadagnato una posizione. Abbiamo pensato che fosse un incidente di gara. Sono entrati in tre in curva, Max è uscito fuori pista. E con il mantra ‘lasciateli correre’, abbiamo pensato che fosse a posto. Ma quando la situazione si è rivolta agli steward, a quel punto, la sensazione è stata che probabilmente avrebbe ricevuto una penalità. Ecco perché abbiamo ceduto la posizione a Lando. Allora lì ci siamo ritrovati davvero nell’aria sporca.
Horner ha detto che Verstappen è stato competitivo in alcune fasi di una gara che ha visto una varietà di strategie in gioco. “Lewis, con i suoi due set di gomme dure, è entrato molto presto”, ha osservato. “Stavamo pensando di entrare così presto, ma a quel punto si corre per il terzo posto e, con le due gomme dure, ha avuto la capacità di cambiare la sua gara così presto. Quindi abbiamo pensato di andare più a lungo, provando a ricavare un vantaggio dall’estensione. Ed effettivamente con la gomma dura si è visto che Max era competitivo, era forte, sicuramente rispetto alla McLaren. Quindi ha ripreso Lewis velocemente e poi, sfortunatamente, è rimasto bloccato nell’aria sporca, poiché Lewis ha iniziato a crollare davvero. Quindi, se fossimo riusciti a superare Lewis a quel punto, allora avremmo potuto provare a prendere una delle McLaren alla fine della gara. A causa della scia e del fatto di essere rimasto bloccato nell’aria sporca e di aver lasciato di nuovo i box in anticipo, sia lui che Charles, abbiamo quindi proceduto per un’estensione di nove giri e si è potuto vedere di nuovo che il suo ritmo era molto, molto forte ed è riuscito a superare Leclerc.”
Riguardo allo scontro con Hamilton ha detto: “Penso che con Lewis, l’incidente di gara sia probabilmente il modo migliore per descriverlo. E poi abbiamo riscontrato dei danni dopo che la vettura è volata in aria. Quindi una gara frustrante. Penso che guardando la trama della gara a posteriori, ci siano se, ma e forse. Penso che probabilmente la cosa che abbiamo sottovalutato è stata quanto fosse difficile stare in ‘aria sporca, ed è stata quella la parte gara che ci ha creato più danni.”