Dopo un round complicato in quel di Interlagos, la Haas cerca il riscatto sulla Las Vegas Strip, dove il team è chiamato all’appuntamento con la zona punti. Con il doppio podio dell’Alpine in Brasile, la scuderia capitanata da Ayao Komatsu ha perso infatti la sesta piazza nei costruttori, che rappresenta l’obiettivo stagionale della squadra. Un target che alla vigilia del weekend è stato evidenziato da Nico Hulkenberg, squalificato nell’ultima gara per aver ricevuto un aiuto dai commissari di percorso dopo un’escursione fuori pista. Tornerà in macchina invece Kevin Magnussen, dopo l’indisposizione fisica che lo aveva costretto a cedere la sua monoposto ad Oliver Bearman per l’intero weekend brasiliano.
Magnussen: “il programma spostato verso sera cambia molto la routine”
Alla vigilia dell’ultimo triple header della stagione, Nico Hulkenberg ha ricordato in primis l’obiettivo della squadra in termini di classifica. “Stiamo per approcciare le ultime tre gare e ovviamente vogliamo riconquistare la sesta posizione nel campionato costruttori per concludere questa stagione in bellezza.” Il pilota tedesco ha quindi manifestato il suo entusiasmo per il weekend che apre il rush finale della stagione 2024. “La prima tappa, Las Vegas, è davvero una pista unica con una cornice che non può essere battuta, è un’atmosfera molto diversa per la F1. Non vedo l’ora che arrivi questo fine settimana e questa volta punterò tutto sul rosso.” Dopo il passaggio a vuoto in Brasile, Kevin Magnussen è pronto a tornare al volante della VF-24 sul tracciato cittadino del Nevada. “Ci sono molti punti ad alta velocità, forse non così tecnici, ma vai molto forte fra le curve di queste strade ed è esaltante. Senza dubbio correre lungo la Strip e vedere Las Vegas così da vicino è una bella sensazione.” Il pilota della Haas ha infine sottolineato la particolarità del weekend in termini di organizzazione del lavoro. “È un programma duro, essendo una gara a tarda notte, quindi l’intero programma si sposta verso sera e cambia molto la tua routine.”
Komatsu: “Dobbiamo cogliere ogni opportunità per fare punti”
Il team principal della Haas Ayao Komatsu si è addentrato invece negli aspetti più tecnici del fine settimana in Nevada. Ha sottolineato la particolarità del layout cittadino, senza trascurare l’aspetto delle basse temperature, che rappresenterà un fattore cruciale in termini di interpretazione del fine settimana. “Il Gran Premio di Las Vegas offre una sfida davvero unica per vari motivi. Simile a Baku, è un circuito cittadino con curve a bassa velocità e un rettilineo molto lungo. Ciò che è molto diverso da Baku è la temperatura. Fa piuttosto freddo, quindi è difficile gestire in particolare gli pneumatici.” Sul fronte gara ha quindi menzionato il fattore dell’imprevedibilità, con le Safety Car che potrebbero scompaginare i piani come accaduto nell’edizione del 2023. “L’anno scorso a Las Vegas si sono verificati diversi incidenti, quindi dobbiamo rimanere concentrati e cogliere ogni opportunità che abbiamo per segnare punti.” Dopo la gara in Brasile, la Haas si è vista scavalcata dall’Alpine in classifica costruttori. L’obiettivo non può che essere colmare quelle tre lunghezze che la separano dal sesto posto occupato dalla brigata francese.