Oltre alla sfida al vertice tra McLaren e Ferrari per il titolo Costruttori, c’è grande battaglia anche per il sesto posto tra Alpine e Haas, separate da soli cinque punti. Il team francese ha accumulato un ottimo bottino nelle ultime gare, grazie allo straordinario weekend di San Paolo e alle ottime prestazioni di Pierre Gasly. Tuttavia, guardando all’intera stagione, è il team di Ayao Komstsu ad aver avuto complessivamente una macchina più competitiva, come dimostra la sorprendente quarta posizione (poi retrocessa a settima per penalità) ottenuta in qualifica da Nico Hulkenberg.
Hulkenberg: “Stupito dalla quarta posizione, in gara non sarà semplice”
Il pilota tedesco per un momento è stato addirittura in pole provvisoria negli ultimi istanti del Q3, prima che Norris, Piastri e Sainz lo battessero per distacchi marginali. Il futuro pilota Sauber, che correrà accanto al neo campione di Formula 2 Gabriel Bortoleto, affronterà quindi l’ultima gara con Haas con l’obiettivo di guadagnare almeno sei punti in più rispetto al team francese: “Mi aspettavo sicuramente un risultato tra i primi 10 perché è lì che siamo stati tutto il fine settimana e l’auto sembrava forte. Sapevo che era un obbligo entrare in Q3, ma la P4 era più di quanto mi aspettassi e sperassi. È stata una sessione forte, che si riconduce a una macchina davvero forte e a un grande sforzo di squadra. Penso che in gara sarà una battaglia serrata e dura, Alpine è stata forte ultimamente, ma siamo tutti così vicini, quindi tutto si deciderà nei momenti di gara e alla strategia. È importante per me personalmente massimizzare la gara, non lasciare nulla là fuori e avere un lieto fine alla nostra serata.”
Magnussen: “Qualifica viziata da un danno al fondo in Q2. Sarà una gara in rimonta”
Dall’altra parte del garage c’è sicuramente delusione per il quattordicesimo posto di Kevin Magnussen, dopo un Q1 concluso in top 3. Il danese è stato vittima di un danno al fondo della sua VF-24, infatti il suo miglior tempo in Q2 é stato due decimi più lento rispetto alla prima parte di sessione: “Fa un po’ male concludere la mia ultima qualifica rovinata con la perdita di prestazioni a causa del danno al fondo, ma oggi dovrò dare tutto là fuori. Dobbiamo fare una buona gara e rimontar posizioni; l’auto ha chiaramente ritmo perché dopo la prima corsa in Q1 ero P3, e ho pensato che sarebbe stata una grande sessione. Tutti sono veloci, non sarà facile, ma spero di poter recuperare un po’ di terreno domani.”