Haas si prepara in vista di Silverstone dopo l’ottima prestazione messa in mostra al Red Bull Ring, doppiamente a punti con la sesta e ottava posizione di Hulkenberg e Magnussen. La VF-24 sta confermando anche nel primo approccio alla fase centrale della stagione una discreta performance, anche oltre le aspettative di inizio anno. L’ottima settima posizione in classifica costruttori è un traguardo che il team di Ayo Komatsu vuole mantenere fino a fine stagione. La VF-24 in Austria ha massimizzato il risultato, aspetto non sempre è avvenuto quest’anno per via di episodi sfortunati, errori in pista e strategia sbagliate. In questo senso il team americano paga qualche punto in confronto soprattutto a Racing Bulls, che a sua volta invece è riuscita spesso a massimizzare il risultato la domenica. “Non penso che la lotta con Racing Bulls sia persa, non bisogna mai mollare. In gara siamo sempre piuttosto vicini ma abbiamo perso punti con alcuni errori”. In una pista amica, come quella del Red Bull Ring, la vettura progettata dall’ex direttore tecnico Simone Resta ha confermato le ottime doti di trazione ed efficienza aerodinamica. Ora viene Silverstone, e ne avevamo già parlato, riguardo un altro importante pacchetto evolutivo che sarà presente sulla Haas VF-24 dopo quello portato in Cina e a Imola.
Haas a Silverstone con il terzo pacchetto di novità stagionale.
Lo stesso Komatsu aveva parlato in vista del Gran Premio di Gran Bretagna di come esso sarà un importante appuntamento per vedere uno step evolutivo della Haas: “Aggiornamento grosso a Silverstone? Dipende cosa si intende. Non si parla di numeri o punti di carico, ma quanto poi porteranno in pista come prestazione”. Nulla è scontato quando si parla di sviluppi, e più che mai con questa generazione di monoposto e con distacchi cosi ravvicinati sono i dettagli a fare la differenza. “Ci sono pro e contro nel portare aggiornamenti più spalmati gara per gara, anziché un grande pacchetto singolo. Un singolo e grande step ti può dare incrementi maggiori, ma se sei indietro non puoi aspettare troppo a introdurlo. Se aspetti troppo, e per dieci gare non porti nulla, perdi troppo terreno”.
CIRCUIT DE MONACO, MONACO – MAY 24: Ayao Komatsu, Team Principal, Haas F1 Team, on the pit wall during the Monaco GP at Circuit de Monaco on Friday May 24, 2024 in Monte Carlo, Monaco. (Photo by Mark Sutton / LAT Images)
Ogni qual volta si introduce un pacchetto importante è fondamentale con questa generazione di auto che il tutto si ottimizzi al meglio senza sbilanciare la piattaforma aerodinamica. In tal senso basta vedere le difficoltà che hanno avuto in Racing Bulls con l’introduzione del grosso pacchetto in Spagna, così come Ferrari e Aston Martin non per ultime.“Abbiamo obbiettivi chiari e dobbiamo essere aggressivi sullo sviluppo se vogliamo arrivare ai target fissati sia in termini tecnici che sportivi” Haas che nella sua zona di classifica deve guardarsi anche da Alpine, costruttore in ripresa dopo un avvio complicatissimo ad inizio stagione, ma che sta man mano risalendo la china arrivando a centro-gruppo con Haas e Racing Bulls.
Il nuovo fondo arriva per aiutare la VF-24 nelle curve veloci
L’obiettivo non nascosto dagli stessi uomini del muretto Haas è quello di fare attraverso lo sviluppo uno step in termini di carico aerodinamico nelle curve medio-veloci, dove la VF-24 ha mostrato di essere più debole. A Silverstone arriva un nuovo fondo, oltre ad altre novità di contorno, definito da una fonte diretta come “estremamente importante”. In Haas si aspettano molto dal nuovo fondo per come deve rispondere in termini di contributo al carico aerodinamico nell’ordine di 2 decimi al giro. “Se porti un pacchetto di 2-3 decimi è più facile valutarlo che un pacchetto che vale meno di un decimo. Non è sempre qualcosa di legato al numero di componenti ma più relativo all’aspettativa che ti può dare quel nuovo pezzo”
Haas in Austria si è tolta la soddisfazione di tenere dietro Perez grazie ad un sempre concreto Nico Hulkenberg. La VF-24 è difficile da superare in rettilineo, lo abbiamo visto spesso quest’anno – per esempio in Arabia – dove la vettura americana ha dalla sua un’ ottima efficienza e velocità sul dritto che sicuramente sarà di aiuto a Silverstone. Quello che manca è riuscire ad essere efficace nei tratti guidati ad alta sollecitazione laterale, dove invece la VF-24 soffre parecchio. Con il pacchetto Cina si è riusciti a fare uno step in quel senso, a Silverstone si cerca di chiudere il gap in quelle fasi dai competitor. “Con il pacchetto di Imola per esempio non abbiamo avuto tutto ciò che pensavamo. Abbiamo imparato qualcosa da allora. Dobbiamo mettere bene insieme il pacchetto di Silverstone. Se ci darà ciò che ci aspettiamo, sarà un importante pacchetto, ma non voglio sbilanciarmi anzitempo. Dobbiamo provarlo in pista e vedere come l’auto risponde. Sono confidente che potremo progredire, quanto sarà da vedere
