La crescita che sta mostrando la Haas, gran premio dopo gran premio, rispecchia il percorso che sta compiendo la Ferrari. Per entrambe le scuderie il weekend Texano è stato a dir poco strepitoso e forse persino superiore le aspettative, permettendo alla rossa una doppietta incontrastata e al team americano di completare il tanto ambito sorpasso in classifica costruttori sulla Racing Bulls. Il team di Komatsu aveva dichiarato importanti novità sulla VF24 al venerdì. Gli aggiornamenti hanno funzionato perfettamente, permettendo a Hulkenberg e Magnussen di lottare costantemente per la zona a punti sia nella Sprint Race, sia nella gara lunga.
Haas: aggiornamenti promossi e piloti soddisfatti, ma con comunicazione e strategia migliore era possibile un bottino maggiore
Nico Hulkenberg ha concluso in P8 sia la Sprint che il gp, portando a casa un totale di ben cinque punti. Il tedesco non ha mostrato tutto il potenziale nel primo stint, ma nella seconda metà di gara ha ritrovato un gran ritmo tale da consentirgli di avvicinarsi prepotentemente alla Red Bull di Perez: “Dopo la sprint, ero molto incazzato con me stesso, ho trasformato questa rabbia in energia positiva per il giorno dopo. Sono molto soddisfatto, abbiamo massimizzato tutto ciò che era possibile e alla fine ci stavamo effettivamente avvicinando alla Red Bull di Perez. Avevo il sospetto che potesse essere una gara di un solo pit stop, e effettivamente lo era, anche se a metà del primo stint, il ritmo sembrava davvero povero e orribile. Per fortuna, le gomme si sono riprese e ci sono andate incontro, e l’allungamento lo stint iniziale ha aperto le porte per questa gara e questo risultato. Questa è stata la chiave, quindi cinque punti questo fine settimana e due punti davanti a RB, è stato un buon fine settimana.”
Kevin Magnussen, d’altro canto, è stato autore di un’ottima Sprint Race, conclusa in settima posizione. Tuttavia, la domenica non è stata positiva per il danese, vittima di una strategia a due soste che rivelatesi errata: “Non abbiamo ottenuto alcun punto oggi anche se avevamo buone possibilità di ottenerne. Stavamo pensando alla singola sosta, ma avevamo previsto che non saremmo riusciti ad andare fino in fondo.” Il team principal Ayao Komatsu si è detto soddisfatto del risultato portato a casa dal pilota tedesco, mentre ha mostrato qualche rimpianto riguardo allla gara di Magnussen, gestita non al meglio anche a causa di un muretto non impeccabile: “È stato bello ottenere una P8 con Nico. Avevamo concordato in anticipo che avremmo provato una gara di un solo pit stop se Nico sarebbe arrivato fino al giro 26 o 27. Ha eseguito un’ottima strategia a singola sosta e, considerando la situazione, ha gestito molto bene le gomme e ha comunicato bene. Da parte di Kevin, è stato quasi il contrario poiché la nostra linea di base era una strategia a due fermate e poi c’è stata una comunicazione disordinata verso la fine della gara col muretto. Kevin era bloccato dietro Gasly e aveva Tsunoda appena dietro. Lo abbiamo fermato perché temevamo che Tsunoda ci sorprendesse con un undercut. Il messaggio radio è arrivato proprio nel momento in cui Sergio Perez ha superato il giapponese. Da quel momento in poi il rischio di un undercut si è ridotto e quindi avrei dovuto fermare l’azione, ma sfortunatamente abbiamo avuto di nuovo problemi di comunicazione al muretto dei box. Per di più, se il primo pit é avvenuto troppo presto (diciassettesimo giro), il secondo pit é avvenuto troppo tardi, verso la trentottesima tornata. Ho la sensazione che avremmo dovuto segnare punti con entrambe le auto oggi, anche se Kevin potrebbe aver faticato a resistere in P10, ma almeno avrebbe avuto una possibilità. Se fossimo andati via da qui con P8 e P10, sarebbe stato il miglior risultato, ma sfortunatamente solo Nico ha segnato oggi.” ha dichiarato il tecnico giapponese della Haas
Il Team Principal della Haas vede però anche il bicchiere mezzo pieno. La Haas, ora quinta forza nella media, è pronta a difendere la sesta posizione nella classifica costruttori dalla Racing Bulls: “Abbiamo ottenuto sette punti nel fine settimana e siamo due punti davanti a RB, quindi questo è il lato positivo. Ora siamo P6 nel campionato costruttori con cinque round mancanti, e siamo competitivi, quindi cercheremo di mantenere questo trend. Gli aggiornamenti hanno funzionato e la nuova versione della vettura é migliore nelle aree deboli che in galleria del vento avevamo individuato come miglioramenti. Non è più come gli anni scorsi che basta solo guardare i 10pt di carico in più ogni curva, é molto più complesso.”