GP Qatar, Norris: “Non sono un idiota ma le regole sono chiare, la penalità è giusta”

Luca Manacorda
02/12/2024

Il severo stop&go inflitto a Lando Norris nel corso del GP Qatar per non aver rallentato in regime di bandiera gialla è stato molto discusso da addetti ai lavori e appassionati. La stessa McLaren ha ritenuto troppo severa la punizione per il suo pilota che è passato dal contendere la prima posizione a Max Verstappen al dover acciuffare in rimonta il decimo posto, con conseguenze pesanti anche in ottica titolo del mondiale Costruttori. Eppure, proprio il pilota britannico ha ammesso che la penalità ricevuta è giusta, così come la condotta del pilota della Red Bull che ha segnalato il suo mancato rallentamento sul rettifilo principale del circuito di Lusail.

Norris: “Se avessi saputo che c’era la gialla avrei rallentato”

Parlando dell’accaduto, il team principal della McLaren Andrea Stella ha spiegato che la bandiera gialla è stata esposta proprio mentre transitava il suo pilota e questo ha tratto in inganno Norris. Ricostruzione credibile, ma nella stessa situazione si è trovato Verstappen che in quel frangente precedeva il britannico di meno di due secondi e che ha correttamente rallentato, accorgendosi come invece il rivale abbiamo proseguito normalmente avvicinandosi parecchio alla sua Red Bull.

Verstappen Red Bull

Norris ha ammesso di non aver alzato il piede: “A quanto pare non ho rallentato sotto bandiera gialla. Non sono un idiota, se avessi saputo che c’era la gialla avrei rallentato. Non so se mi l’ho mancata o sono stato semplicemente stupido, ma la regola è che se non rallenti sotto il giallo quella è la penalità, quindi è una penalità giusta“.

Penalità corretta e comportamento di Verstappen condivisibile

Nonostante abbia ricevuto la penalità più pesante prevista dal regolamento, salvo la bandiera nera o la qualifica dall’ordine di arrivo, Norris non ha avuto da ridere sulla decisione della Direzione Gara: “È giusto. Se ho fatto quello che mi hanno detto di aver sbagliato, allora è meglio per loro che mi abbiano dato la penalità corretta“.

Il britannico non ha da ridire neppure sulla condotta di Verstappen che ha segnalato via radio la sua probabile infrazione: “È quello che fanno tutti. Io avrei fatto lo stesso. Sono felice per lui direi” ha dichiarato, riferendosi anche alla vittoria finale dell’olandese.

Il dispiacere verso la squadra

Come detto, la penalità ha avuto pesanti ripercussioni sulle classifiche iridate. Norris vede ora minacciato il suo secondo posto da Charles Leclerc, distante appena 8 punti, mentre la Ferrari si è portata a 21 punti dalla McLaren. Un margine ancora rassicurante per la scuderia britannica, ma il prossimo GP Abu Dhabi non sarà più una formalità come sembrava essere fino a poco prima della stop&go per Norris.

McLaren Norris

Il britannico si è detto dispiaciuto per il suo team: “La squadra mi ha messo a disposizione un’ottima macchina, era la più veloce in circolazione, quindi sono deluso di non essere riusciti a ottenere il massimo dei punti in Qatar. Ho reso il lavoro della scuderia molto più difficile del necessario. Stanno facendo un ottimo lavoro ma li ho delusi, non posso che chiedere loro scusa“.

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