GP Olanda – Analisi Passo Gara [FP2]

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03/09/2021

GP Olanda – Analisi Passo Gara FP2

 

Dopo 36 anni la Formula 1 torna in Olanda a Zandvoort – un tracciato insidioso per le sue curve strette, ridotte vie di fuga ed un banking di quasi 19 gradi in Curva 3 e Curva 14. 

I 4.259 km di questo circuito old-school metteranno a dura prova la gestione degli pneumatici. Per questo motivo, questo weekend Pirelli ha scelto la gamma di mescole più dura (C1, C2 e C3), che dovrebbero offrire più resistenza visto il sollecito significativo soprattutto sulle anteriori sinistre. 

La temperatura dell’aria oggi è di 20°C, con l’asfalto a soli 34 °C nelle sessione pomeridiana. Sarà importante per i team raccogliere abbastanza dati per far fronte alla scelta di assetto su un asfalto ed una configurazione nuovi di zecca

La sessione pomeridiana è stata interrotta da due Bandiere Rosse. La prima causata da Hamilton per un engine failure (la seconda PU Mercedes del giorno a soffrire questo fato, dopo quella di Vettel in FP1), e la seconda da Mazepin che perde il posteriore della sua Haas nel complesso di Curva 11-12. Quest’ultima interrompe le simulazioni di qualifica di Verstappen e Stroll, in un giro in cui Verstappen stava facendo segnare nuovo miglior tempo nel primo settore.

Mercedes e Red Bull si nascondo un po’, forse per non rivelare troppo prima delle Qualifiche; il primo settore (quello di “potenza”) di entrambi i team è sembrato piuttosto sotto la norma.

 

ANALISI PASSO GARA

Ferrari 

Il team di Maranello è apparso in buona forma oggi a Zandvoort – anche grazie agli elevati livelli di deportanza di questo circuito e alle curve medio-lente che tanto piacciono alla SF21. Entrambi i piloti hanno concluso la loro simulazione di qualifica con giri più che soddisfacenti, che alla fine delle FP2 son valsi la prima e seconda posizione.

Tuttavia le simulazioni di passo gara non sono state altrettanto convincenti. Sebbene il traffico abbia giocato un ruolo significativo nella raccolta dati di questo pomeriggio, e non solo per la Scuderia, la simulazione di Sainz su gomma Soft (C3) non si è particolarmente distinta. Il pilota Spagnolo ha girato in una media di 1:15.991, che lo metterebbe dietro ad entrambe le Red Bull, la Mercedes di Bottas, la McLaren di Norris, l’Alpine di Alonso e anche l’AlphaTauri di Gasly.

Al contrario Leclerc è stato mandato in pista sulla mescola media (C2), per un run (anche questo compromesso dal traffico) che ha registrato una media di 1:16.058, che lo metterebbero in linea con i risultati della Alpine di Ocon e l’Aston Martin di Stroll.

 

Mercedes

Il team di Brackley oggi ha dovuto far fronte a due engine failures sulle loro Power Unit; una sulla Aston Martin di Vettel in FP1 ed una su quella della W12 di Hamilton, che è stato costretto ad abbandonare la pista dopo aver riportato un calo di potenza nei primi minuti della sessione. Questo ha fatto sì che Bottas diventasse l’unico punto di riferimento per i dati delle FP2.

Anche solo con il pilota Finlandese in pista, la Mercedes è apparsa da subito a suo agio su questo circuito. Nelle simulazioni passo gara, il team ha deciso di provare il compound Soft prima – per una media di 1:15.630 che vede Bottas appena dietro Verstappen, ma davanti a Pérez. 

Mercedes ha avuto tempo per qualche giro sulla mescola Media prima della fine della sessione, conquistando la migliore media con 1:14.775 e confermando l’ottima forma della W12 su questo compound.

 

Red Bull

Red Bull sembra intenzionata a tornare a vincere con Verstappen al suo Gran Premio di casa, e ancora una volta dimostra di essere competitiva nelle mani del loro pilota di punta – mentre Pérez continua a far fatica a stargli vicino, soprattutto nelle simulazioni di qualifica. 

Le simulazioni passo gara, comunque, vedono i due piloti più vicini. Entrambi su gomma Media, Verstappen sembra non avere rivali con una media di 1:15.294 (occasionalmente scendendo sotto i 15), mentre Pérez resta a mezzo secondo di distanza dal suo compagno di squadra.

 

McLaren

McLaren come al solito si nasconde un po’ al Venerdì. Norris e Ricciardo hanno chiuso le loro simulazioni di qualifica in P8 e P15 rispettivamente. Il pilota Australiano continua ad avere difficoltà a reggere il confronto con Norris, sia su giro secco che in simulazione passo gara.

Su gomma Soft, Norris, senza traffico, registra un’ottima media di 1:15.775, mentre Ricciardo su gomma Hard riesce a fare tre giri per una media di 1:16.246 – non male considerate le medie, tutte sul 1:16, del resto della griglia su gomma Media.

 

Aston Martin

Aston Martin è riuscita a prendere parte alle FP2 con entrambe le vetture, confermando il buon passo in simulazione Qualifica già intravisto durante le FP1 questa mattina. Entrambi i piloti hanno lasciato un po’ di margine nei loro giri; Stroll è stato interrotto nel suo tentativo migliore da una Bandiera Rossa, mentre Vettel ha commesso un errore nel terzo settore nel suo giro migliore. 

La simulazione passo gara, comunque, è un’altra storia; la AMR21 fatica a mantersi costante giro dopo giro, ed entrambi i piloti su gomma Soft sono riusciti a registrare una media non incoraggiante, sul 1:16. 

 

Alpine

Alpine è stato il team che oggi è riuscito a chiudere più giri. Ocon è riuscito a fare 15 giri consecutivi su gomma Media, per una media di 1:16.015. Alonso ha preferito estendere la sua simulazione di qualifica, per poi montare su un treno nuovo di gomme Soft per la simulazione di gara. Il pilota Spagnolo ha girato in 1:15.768 – tempi che mettono entrambe le Alpine in competizione diretta con Ferrari e McLaren, e davanti ai più lenti Aston Martin e AlphaTauri.

 

Conclusioni

Le condizioni dovrebbero rimanere le stesse per il resto del weekend, con temperature dell’aria piuttosto basse e venti che potrebbero interferire con l’azione in pista. Il limiter della Pit Lane è di 60 km orari, un altro motivo per cui la strategia ad una sosta sembra favorita per la gara. 

La strategia comunque sarà importante già da domani, nella sessione di Qualifiche del pomeriggio; Zandvoort è un circuito che non favorisce il sorpasso in pista, dunque l’ordine di partenza sarà fondamentale per un risultato migliore alla Domenica. 

 

RISULTATI FP1:

RISULTATI FP2:

 

Autore: Toni Sokolov
Traduzione e Editing: Sara Esposito

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