Gara Sprint Austin: Verstappen vince davanti ad Hamilton, preoccupa il degrado Ferrari nonostante il podio

Andrea Vergani
22/10/2023

È Max Verstappen il vincitore della Sprint di Austin, presso il Circuito delle Americhe. Nei primi giri, l’olandese ha tenuto a bada Lewis Hamilton nonostante quest’ultimo disponeva del DRS, ma nei giri successivi ha messo in mostra tutta la superiorità della sua RB19: il tre volte campione del mondo ha accumulato un vantaggio di ben più di nove secondi di vantaggio al momento della bandiera a scacchi. Molto lontano dal ritmo del campione del mondo in carica, anche Charles Leclerc, che ha dovuto fare i conti con l’enorme (e anomalo) degrado gomme sulla sua Ferrari. Nonostante ciò, il monegasco è riuscito a mantenere il podio su Lando Norris, arrivato a meno di un secondo dal monegasco all’ultimo giro e davanti a Perez. Bene Sainz (sesto) in difesa su Russell nonostante la gomma rossa.

I 19 giri odierni confermano l’enorme fatica nel gestire la gomma mentre si è all’inseguimento del pilota davanti, specialmente nel primo settore. Mercedes, contrariamente a Ferrari, ha mostrato un buon degrado, ma ha sofferto notevolmente in termini di velocità di punta, registrando un deficit di ben 7/8km/h rispetto alla rossa. Tale circostanza, potrebbe essere penalizzante anche nella gara di domani.

Sprint Austin: Verstappen controlla, Ferrari non regge il passo di Mercedes e McLaren

Quinta – e penultima – sprint race stagionale che si corre a Austin in Texas. In prima fila si ritrovano Max Verstappen e Charles Leclerc. Tutti i piloti optano per la gomma media, ad eccezione di Carlos Sainz che ha scelto il compound più morbido per essere più aggressivo nei primi giri, scattando dalla sesta posizione.

Ottima partenza di Max Verstappen, che chiude Charles Leclerc in curva 1, costringendo il monegasco a difendere la posizione, poi persa, da Lewis Hamilton. Appena dietro si trova Carlos Sainz che, sfruttando la gomma rossa, è riuscito a sorpassare entrambe le McLaren. Nei primi giri il distacco tra Verstappen e Lewis Hamilton rimane piuttosto stabile sotto il secondo, con l’inglese in zona drs fino al sesto giro; dopodiché l’olandese ha iniziato ad allungare vistosamente il ritmo. Nel frattempo, grande difficoltà per Oscar Piastri che giro dopo giro ha continuato a perdere posizioni, perfino dalla Williams di Alexander Albon, probabilmente un danno alla sua MCL60 vedendo il contatto al via con Carlos Sainz.

Il pilota spagnolo, praticamente dal terzo giro in poi, è stato messo sotto pressione da Lando Norris, con Sergio Perez appena dietro, con la SF-23 che ha continuato a dimostrare ottima trazione e velocità di punta, fondamentali per la difesa del quarto posto. Quarta posizione però persa al decimo giro ai danni del pilota inglese, con il pilota Ferrari in vistosa difficoltà con la gomma rossa. Tant’è che al giro successivo l’ex pilota McLaren è stato infilato da Sergio Perez, e costretto alla difesa su George Russell (partito undicesimo) fino all’ultimo giro che – inaspettatamente – ha avuto successo, soprattutto grazie all’enorme drag del team di Brackley, confrontandolo con quello del team di Maranello.

Nel frattempo, il campione del mondo in carica, ha sempre allungato su Lewis Hamilton giro dopo giro, e si è portato a casa la sua terza sprint race stagionale, con più di nove secondi di vantaggio su quest’ultimo. Sull’ultimo gradino del podio figura Charles Leclerc, che ha dovuto difendersi fino all’ultima curva da Lando Norris, il quale si era avvicinato notevolmente negli ultimi tre giri. Concludono la zona punti Perez, Sainz, Gasly e George Russell, scalato dalla settima all’ottava posizione a causa dei cinque secondi di penalità inflitti a inizio gara a causa di un sorpasso, oltre alla linea bianca, su Oscar Piastri.

Domani alle ore 21 si spegneranno i semafori per il GP di Austin

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