La Ferrari non è però l’unica squadra a portare in pista delle novità. Dei top team solamente Mercedes è rimasta con il ‘foglio bianco‘, facendo riferimento al tipico documento FIA che indica gli aggiornamenti che le squadre introducono nel Gran Premio corrispondente. La W16 quindi farà affidamento sui progressi invernale e proverà a verificare i progressi rispetto alla monoposto del 2024 su una pista di base ostica. Red Bull e McLaren invece introducono alcune modifiche di fino, che hanno sempre il loro peso all’interno della perfomance globale.
Sulla MCL39 la modifica è stata attuata alla presa dei freni anteriori, su una pista molto ostica per questo componente, ma non è un qualcosa legato specificamente alle caratteristiche di Sakhir ma utile per smaltire il calore eccessivo, ma bensì un cambiamento dettato dal normale sviluppo che in fabbrica procede a ritmo serrato, cercando di migliorare la perfomance aerodinamica complessiva. La RB21 invece si adatta al caldo del Bahrain con alcune aperture aggiuntive e diverse rispetto a quanto si è visto fino a questo momento, aumentando quindi gli sfoghi d’aria calda per far respirare il motore, ma introduce anche una modifica nella corda del flap dell’ala anteriore, con lo scopo dichiarato di riuscire a migliorare il bilanciamento della monoposto, trovando un migliore equilibrio tra anteriore e posteriore.