[GALLERY] Bahrain Testing – Giorno 3: Red Bull in cima alla classifica, vicina Ferrari
La mattinata si è aperta con l’attenzione rivolta al pacchetto di aggiornamenti Red Bull e sulle novità in casa McLaren che dovrebbero risolvere il problema ai freni che li hanno limitati in questi giorni. Situazione non facile anche a livello piloti: Daniel Ricciardo è risultato positivo al Covid, ma dovrebbe essere in grado di prender parte al primo Gran Premio della stagione. Il Team di Woking potrà richiedere a Mercedes uno tra Vandoorne e De Vries, con l’ulteriore opzione della riserva Alpine che ha messo a disposizione il loro giovane talento Oscar Piastri.
Terzo giorno e terza volta che vediamo piloti in pista cercare un po’ di lotta. Quest’oggi è toccato a Lewis Hamilton e Pierre Gasly, che hanno passato più di due giri a lottare per la posizione. In più, in chiusura di entrambe le sessioni, come nella giornata di ieri, sono avvenuti delle esercitazioni del protocollo di ripartenza successivo a bandiera rossa.
Mercedes
Il team vincitore del campionato costruttori ha svolto oggi un lavoro differente rispetto alla concorrenza. Mercedes è infatti stata impegnata in brevi run con gomma C5 e C3, senza puntare alla ricerca del tempo su giro, bensì allo studio del degrado delle varie mescole. La W13 ha completato uno stint di gara con run su C3-C2-C1, mostrando buoni tempi e costanza. Per gran parte del pomeriggio, invece, George Russell ha alternato giri lanciati con passaggi in pit lane utilizzando le gamme C2 – C3 – C4. Sul finale della sessione PM, Russell si è portato in quarta posizione con un giro in 1:32.759. Il team campione del mondo ancora nel finale ha lavorato sul fondo, uscendo per gli ultimi run con Flow Viz sulla parte posteriore del fondo.
Red Bull
La squadra più attesa è ovviamente quella di Christian Horner, che questa mattina presenta aggiornamenti nella zona delle pance e un fondo nuovo. Il lavoro per Sergio Perez è quello di analisi con Flow Viz posta sulle sospensioni anteriori. Positivo il comportamento della vettura, che si è dimostrata veloce e pulita nella guida appena messa in pista. Il lavoro del messicano si è concentrato su mini run composti di giri push, con molte prove di Pit Stop sul finale. Non è stato diverso il programma di Verstappen nel pomeriggio, in pista per brevi stint alla caccia del tempo che gli han conquistato la prima posizione provvisoria su C3. La RB18 è uscita spesso intrisa di Flow Viz lungo il corpo della vettura. Nel finale della sessione, Verstappen chiude in cima alla classifica con il miglior tempo di questi tre giorni (1:31.720) registrato su mescola C5.
Ferrari
La Scuderia di Maranello inizia il programma di lavoro con brevi stint su gomma C2 – C3, effettuando poi anche una simulazione di long run su gomma Media usata. Sainz ha chiuso il suo lavoro al mattino con 3 run di 10 giri su diversi set di gomme C3 usate, intervallati da soste ai box per lavori di set up e regolazioni. Il programma pomeridiano, affidato a Leclerc, inizia con un po’ di ritardo rispetto alla concorrenza. Quando scende in pista, su C2 usate, la F1-75 presenta tanta vernice nella zona terminale del fondo. Il lavoro della Rossa prosegue così, lavorando sul setup e alternando brevi stint push/cool su gomma C3 e C4 – con la quale Leclerc riesce a portarsi in cima alla classifica, per poi scalare in P2 dopo il run su C5 di Verstappen. La Rossa si porta a casa la costanza e l’affidabilità, confermata anche nell’ultimi long run con C3, ma l’appuntamento, come detto dal Team Principal Mattia Binotto, è alla settimana prossima.
McLaren
L’arrivo degli aggiornamenti, in particolare ai freni anteriori, permette finalmente al Team di Woking di poter girare in pista con più costanza. Purtroppo, come confermato anche da Seidl, il problema non è stato risolto del tutto – obbligando la MCL36 a sostare ai box per gran parte della sessione mattutina. La situazione non migliora nel pomeriggio; McLaren continua ad essere limitata nel chilometraggio, e si esibisce perciò in stint di breve durata. Sul finire della giornata, con temperature e pista favorevole, Lando Norris scala un po’ la classifica su C3 testando la vettura in un giro più spinto. La macchina mostra potenziale, ma rispetto a Barcellona sono usciti tanti grattacapi che sperano di risolvere settimana prossima.
Alpine
Il Team Francese al mattino si è focalizzato sullo studio e l’utilizzo delle mescole più dure, iniziando con Alonso uno stint con gomma C1 nuova di 15 giri, per poi passare alla mescola di uno step più morbida (C2) per uno stint dai 5 ai 10 giri. La vettura è sembrata particolarmente in difficoltà oggi con il porpoising. Nel pomeriggio, Alonso – che oggi aveva entrambe le sessioni – inizia con un chiaro programma di run su gomme C3-C2, con stint tra i 10 e i 12 giri per testare il degrado delle mescole. Sul finire di giornata l’ex ferrarista, prima con C3 e poi C4, porta più in alto in classifica la sua Alpine e chiude questi test in terza posizione davanti alla Mercedes di Russell. Visivamente si è visto come la “pantera rosa” abbia lavorato molto sulle regolazioni per gestire il porpoising, con il comportamento che variava nei diversi run in base al lavoro svolto.
AlphaTauri
Il programma di lavoro del team di Faenza è iniziato con stint push/cool molto brevi, per poi affidare a Gasly la prima simulazione di gara di questa sessione. Nel long run effettuato con gomma C3, e successivamente con gomma C2, la AT03 dimostra buona costanza nei tempi. Yuki Tsunoda, nel pomeriggio, farà invece l’opposto: lavoro quasi esclusivamente incentrato su mescole C3-C4, con stint brevi o di singolo giro push, per prendere confidenza con una vettura più scarica di benzina.
Aston Martin
La Aston Martin inizia anche l’ultima giornata di Test con importanti rastrelli nella zona terminale della vettura. Stroll si è dedicato ad inizio e fine sessione a run brevi su C4 e C3 per delle simulazioni di giro veloce, con due mini long run con gomma C3. Nella seconda parte della serata invece Vettel ha potuto completare un programma di long run svolto su C1 e C2, interrotto però da una bandiera rossa causata da Mick Schumacher. Meno problemi oggi, ma la AMR22 resta una vettura che pecca nel bilancio.
Williams
Come avvenuto per altre squadre, anche Williams nella prima metà della mattinata ha effettuato esclusivamente tentativi di simulazione di giro veloce su diversi compound. Nella seconda metà della sessione AM il team si è invece concentrato su un long run su gomma C2. Il pomeriggio si apre con un lavoro di studio dei flussi iniziato da Albon che esce con molta Flow Viz in tutta la parte sinistra della vettura. Il turno dell’ex pilota Red Bull è stato breve, ma ha concesso a Latifi di recuperare il tempo perso ieri con un long run su gomma C2 che ha dimostrato una discreta costanza nei tempi.
Alfa Romeo
Un lavoro di ‘scan’ dei vari compound in simulazione qualifica è stato svolto anche da Zhou, alla guida per Alfa Romeo al mattino. Diversi i run su C2 – C3 e C4 effettuati, con tempi che hanno dato anche buoni riscontri in classifica. Buoni riscontri anche per Bottas, che a mezz’ora dal termine della sessione PM ha dovuto parcheggiare la sua macchina vicino a Curva 8 per un presunto problema idraulico. Il finlandese riusce comunque a chiudere la giornata in Top 5 su gomma C3.
Haas
Dopo l’ora aggiuntiva avuta ieri sera, in cui ha fatto registrare il miglior tempo di giornata, Kevin Magnussen quest’oggi ha iniziato il proprio programma di lavoro un’ora prima rispetto agli altri team. Nonostante questo vantaggio, Haas è però rimasta ferma ai box a lungo risultando uno dei team meno attivi della sessione AM. Nel pomeriggio, Mick Schumacher ha effettuato due run di 6 e 8 giri su gomma C2, per poi dedicarsi a stint “push” su gomma C3 – interrotti però dalla bandiera rossa causata da lui stesso all’ultima curva, dove si è girato. Nessun grosso problema per il giovane Mick, che ha cambiato gomme ed è tornato in pista per chiudere una serie di buoni giri su gomma C3. La sessione per lui continuerà oltre le 17:00, e nel tempo extra a disposizione il pilota della FDA scalzerà Leclerc dalla seconda posizione nella classifica generale.
Autore: Paolo D’Alessandro
Editing: Sara Esposito