FP3 Belgio: il meteo e Stroll frenano l’azione, Mercedes torna indietro

Paolo D’Alessandro
27/07/2024

Ultima sessione di prove libere, che vede però purtroppo poca azione in pista. Sul Belgio infatti è giunta la pioggia che colpisce duramente il circuito e rende le condizioni molto critiche. Le monoposto riescono ad iniziare l’azione e scendono quasi tutti in pista, ad eccezione di Carlos Sainz e Kevin Magnussen, con gomma intermedia. Pochi giri e la pioggia si intensifica, rendendo sempre più complicato girare. L’opzione della Full Wet è la migliore, ma Lance Stroll ha un incidente e la FIA espone la bandiera rossa che perdura poi per tutto il resto della sessione, principalmente a causa delle condizioni meteo proibitive, con la direzione gara che non concede ai piloti di tornare in pista.

Dopo la giornata di ieri, tanto lavoro nei vari box. Red Bull ha rotto uno dei due coprifuoco stagionali a disposizione per lavorare sulle loro vetture ‘ a scopo preventivo’ come detto semplicemente dal team, senza andare nello specifico. Intanto, come configurazione aerodinamica, la RB20 è stata fornita dell’ala posteriore più carica, tenendo nei box l’elemento con i due tagli sul flap mobile. Decisione importante in Mercedes, con le W15 che utilizzeranno quest’oggi il vecchio fondo, rinunciando alla nuova specifica. Dopo la giornata problematica di ieri e il meteo variabile di oggi, gli ingegneri di Brackley si sono affidati ad una specifica a loro più nota. Ferrari e McLaren hanno optato per l’assetto più scarico di quelli provati nella giornata di ieri, privilegiando dunque le alte velocità e l’efficienza in rettilineo.

FP3 Belgio: La pioggia accoglie i team per l’ultima sessione di prove libere

La sessione è condizionata dalla pioggia che arriva sul circuito di SPA, e che non è escluso che colpisca anche la Qualifica di questo pomeriggio. Diverso è il discorso per domani dove non è prevista una gara bagnata, al momento. Tutte le vetture scendono quindi in pista con gomma Intermedia, iniziando i loro run, con previsioni date dagli ingegneri, via radio, di una pioggia che aumenterà ulteriormente nel corso della sessione. Sin dai primi tempi, Max Verstappen si mette in cima alla lista dei tempi, facendo valere anche il suo assetto più carico, con un tempo di 2.01.565 che è ancora vicino al tempo di crossover per passare all’Extreme Wet. Tanta pioggia in pista e condizioni non molto facili per chi è in pista.

 

48 minuti al termine, dopo poco meno di 10 minuti di azione e viene esposta bandiera rossa. Impegnato in un giro cronometrato, Lance Stroll perde il controllo della propria monoposto nel tratto Eau Rouge – Radillon e rompe la sospensione anteriore sinistra, dopo un violente sovrasterzo a Radillon che lo fa girare e, senza poter controllare la vettura, impatta contro le barriere. Un danno piccolo, ma significativo. La bandiera viene tolta dopo pochi minuti (41 dal termine delle FP3), ma nessuno si affretta a scendere in pista, date le condizioni. Unici due piloti a non essere scesi in pista sono stati Kevin Magnussen e Carlos Sainz, rimasti ai box anche prima della bandiera rossa.

Durante questa sosta prolungata, con il meteo in Belgio in continuo peggioramento, McLaren è costretta a lavorare sulla vettura di Lando Norris. La MCL38 dell’inglese è infatti danneggiata, con un escursione di Lando poco prima della bandiera rossa che ha creato dei danni al fondo che andrà sostituito, soprattutto in vista delle Qualifiche. Una sessione finita anzitempo per Norris, a prescindere dalle condizioni meteo. A 25 minuti dal termine, con tutti i team ai box, la direzione gara da bandiera rossa a causa proprio della pioggia che è aumentata nel frattempo. Solo negli ultimissimi minuti la sessione riprede, concedendo praticamente ai piloti un giro, più prove di partenze, con gomme Full Wet.

Autore