Ferrari SF-24 2.0: primi riscontri positivi, focus degrado e reattività

Giuliano Duchessa, Paolo D’Alessandro, Andrea Vergani
17/05/2024

La prima giornata di prove libere ad Imola si è conclusa con una Ferrari in cima alla classifica dei tempi, in entrambe le sessioni. Charles Leclerc ha fatto registrare il tempo più veloce sia al mattino, che al pomeriggio, con anche una simulazione di passo gara che rende molto positivo questo Venerdì della Ferrari. La pista nelle prove libere del mattino è risultata molto green ed ha visto i tempi migliorarsi progressivamente sino al termine della sessione, con il team di Maranello che utilizzato i primi 60 minuti per apprendere e studiare il nuovo pacchetto. Gli aggiornamenti introdotti all’Enzo e Dino Ferrari, come ha spiegato Jock Clear, hanno cambiato un po’ la mappa aerodinamica della SF-24, questo porta a dover ricostruire la base di setup migliore per i piloti, che dovranno cercare un nuovo feeling con la loro monoposto.

Ferrari trova un buon equilibrio e progredisce nei tempi, ma serve lavorare in ottica gara sulla gestione gomma

I primi riscontri che si possono avere sono quelli di due piloti, Carlos Sainz e Charles Leclerc, molto tranquilli via radio e senza segnalare grossi problemi. Anche ai box non ci sono stati momenti di panico o di stravolgimento di setup. Questo conferma due cose: che il setup di base studiato al simulatore è stato ancora una volta buono, e che a Maranello confermano una buona correlazione tra mondo virtuale e quello reale. Nonostante l’importante mole di novità introdotte sulla SF-24 gli ingegneri di Enrico Cardile hanno deliberato una buona base d’assetto su cui lavorare, che ha dato subito feeling ai piloti e mostrato buone potenzialità. A Maranello c’è ottimismo e positività, i dati raccolti sono in linea con le aspettative degli ingegneri: la macchina si comporta e reagisce come da aspettative. Non è stato modificato in modo significativo il bilancio della vettura, uno dei punti forti della SF-24 di inizio stagione. Come ha spiegato il Sinor Perfomance Engineer, Jock Clear, l’obiettivo è anche quello di rendere perfomante la SF-24 su una range più vasto di curve, da basso-medio ed alte velocità.

Nelle prime due sessioni si è vista una Ferrari capace di essere competitiva in tutti e tre i settori, confermando le grandi doti di carico della SF-24 che si mostra molto competitiva nelle curve di media velocità e sono riferimento nelle curve veloci. Non è un caso che la monoposto italiano sia molto forte nell’ultimo settore, con la Rivazza 1 e 2 e l’uscita dalla variante Gresini. La macchina è parsa buona anche sull’aggredire i cordoli, senza scomporsi troppo, ed in trazione fondamentali importanti ad Imola per trovare il tempo. La SF-24 si è trovata a sua agio nel secondo settore, composto da tante curve a media velocità e con un raggio piuttosto ampio, dove serve ritmo e fiducia nella monoposto. “È stata una giornata positiva. Tutto è andato liscio e siamo riusciti a effettuare tutti i test che avevamo pianificato. Per adesso sembriamo competitivi, anche se domani le condizioni cambieranno, soprattutto a causa del vento, e quindi dobbiamo prepararci.”  ha esordito a fine giornata Charles Leclerc, che si è mostrato fiducioso sulle novità portate in pista, confermando che tutto sta andando secondo le attese.

“Nella prima sessione sono stato competitiva e le modifiche fatte per la seconda sessione sono andati nella giusta direzione. Sono ragionevolmente contento della macchina. Non ho messo insieme un giro pulito con le Soft, ma mi sono sentito a mio agio e questo è l’importante. C’è ancora un po’ di lavoro da fare prima delle Qualifiche” ha invece affermato Carlos Sainz. Qualcosa su cui gli ingegneri lavoreranno è la gestione gomma in vista di Domenica. Come aveva spiegato Clear, il setup dovrà essere impostato intorno alle nuove caratteristiche della SF-24 modificata. Questo fa sì che è impossibile trovare la perfezione in poco tempo ed oggi, nei long run, la SF-24 ha mostrato un po’ di degrado. Nulla che stia allarmando gli ingegneri di Maranello, ma sicuramente un punto su cui lavorare per la messa a punto in vista di domani. Nonostante ciò, la SF-24 si è ben comportata anche sul passo gara, con il passo di Leclerc che è stato il migliore su gomma Media, di poco superiore a Lando Norris. McLaren è oggi il rivale diretto, in attesa di testare i progressi Red Bull sul setup. Un po’ più in difficoltà Sainz anche sul passo gara, me le parole dello spagnolo fanno capire che nonostante i riscontri cronometrici, ci sia fiducia di poter progredire anche in vista di domani.

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