Ferrari in seconda fila, domani sarà lotta con Mercedes.

Paolo D’Alessandro
19/11/2022

Dopo la seconda e la terza sessione di prove libere era facilmente pronosticabile che la Red Bull avrebbe conquistato la Pole, e così è stato. Max Verstappen partirà dalla prima posizione proprio come 12 mesi fa, e dietro di lui avrà il compagno di squadra Sergio Perez. Ferrari e Mercedes occupano la seconda e terza fila rispettivamente. Sebastian Vettel chiude l’ultima Qualifica in carriera all’ottavo posto!

La Q1 ha visto un Bottas escluso a sorpresa, visti i recenti passi avanti da parte dell’Alfa Romeo, a sua detta a causa della mancanza di temperatura delle gomme nel suo ultimo run. Oltre al finlandese anche Magnussen, Gasly e le Williams eliminate

La seconda sessione ha visto uscire dalla lotta diretta per la Pole Positions Alonso, Tsunoda, Schumacher, Stroll e Zhou. Un ottimo giro di Sebastian Vettel ha permesso al tedesco di partecipare al Q3 per la duecento ventinovesima volta in carriera.

Max Verstappen fa 20 in carriera: un giro di 1.23.824, quasi due secondi più lento della sua Pole nel 2021 (1.22.109), ha regalato una pole “facile” al due volte campione del mondo nonostante la scia offerta al compagno. Il due volte campione del mondo ha avuto un problema all’inizio del Q3, e lo ha spiegato a fine sessione: “Abbiamo avuto un piccolo spavento. La macchina si è spenta prima del primo giro, quindi abbiamo dovuto riavviare tutto. Poi siamo usciti ed entrambi i giri erano abbastanza buoni, quindi ovviamente sono molto soddisfatto”. Le RB18 erano troppo veloci per la Ferrari, ma anche per la Mercedes che ha perso il passo che aveva mostrato in FP3. Norris si prende la settima posizione, seguito da Ocon, Vettel e Ricciardo.

L’efficienza della Red Bull e la PU Honda continuano a fare la differenza

Il confronto telemetrico tra Ferrari e Red Bull si potrebbe tracciare ad occhi chiusi: nonostante gli ingegneri Ferrari abbiano optato per un’ala più scarica la RB18 ha mantenuto il vantaggio in velocità massima e ha permesso a Verstappen di guadagnare due decimi abbondanti su Leclerc durante il giro.
L’errore di Lewis Hamilton durante il suo ultimo giro gli ha fatto perdere circa due decimi e la possibilità di giocarsi la seconda fila con Carlos Sainz.

I due talenti di Red Bull e Ferrari fanno segnare tempi praticamente identici nel primo e nel terzo settore, ma l’efficienza della RB18 fa la differenza nel secondo settore: i punti in cui la vettura anglo-austriaca fa la differenza sono i rettilinei, come già riferito, e la sezione dell’hotel, dove Max accumula un vantaggio di oltre un decimo nei confronti di Charles. Ferrari ha scelto di abbassare molto la vettura a discapito del bottoming che ha dato fastidio ai piloti in alcuni giri e ,secondo Mercedes, oggi è stata aiutata molto dal grip offerto dalla gomma nuova: domani gli ingegneri della Stella a tre punte credono di tornare seconda forza.

Da precisare come non ci sia nessuna differenza tra le Power Unit dei due ferraristi anche nel confronto dei GP precedenti: la decisione è quella di non rischiare di perdere il secondo posto nei costruttori per un cedimento nella gara di domani. Un Sainz leggermente più scarico ha perso “solo” un decimo e mezzo in rettilineo, ovviamente pagando questo vantaggio nel terzo settore nei confronti di Leclerc. La Ferrari non ha preso in considerazione il gioco delle scie per aiutare Leclerc in Qualifica: guardando i dati della Red Bull di Perez si può notare che il beneficio che ha tratto il pilota messicano è veramente minimo. “E’ chiaro che avrei preferito avere una scia nel secondo settore, ma è stata una nostra scelta dare priorità ad un outlap pulito, senza macchine davanti, forse abbiamo pagato.” Così ha analizzato invece la sua qualifica Charles Leclerc, spiegando anche la scelta ‘strategica’ di Ferrari.

In casa Ferrari comunque si guarda alla gara di domani, pronti a sfruttare eventuali occasioni. Fondamentale sarà il degrado gomma, che Sainz ha rivelato essere più alto rispetto alle stagioni precedenti. Secondo Ferrari cruciale sarà la gestione di curva 9.

Charles Leclerc punta a provare a finire davanti a Sergio Perez, Carlos Sainz a chiudere al meglio la stagione dopo un giro in Qualifica non dei migliori. “L’Outlap non è stato dei migliori per via di un Alpine e una McLaren. Oggi abbiamo lavorato per migliorare i riscontri nel passo gara di ieri. Vediamo domani se riusciremo a stare con Red Bull. La Mercedes parte dietro, abbiamo una grande occasione per chiudere davanti a loro in campionato”.

La W13 paga il troppo drag e i piloti tornano a soffrire di bottoming

Il gap in velocità di punta tra la Red Bull e la Mercedes è ancor più ampio, per via della scelta di caricare di più la W13 in vista della gara di domani. Hamilton guadagna mezzo decimo nel primo settore grazie a una curva uno perfetta, ma perde 4 decimi nel secondo settore e altri 3 (abbondanti) nel terzo settore anche a causa dell’errore sotto l’hotel, nello stesso punto in cui Leclerc si rovinò la Qualifica nel 2021.

In casa Mercedes il lavoro di studio del set up è proseguito anche nelle PL3 dove Hamilton e Russell si sono divisi i compiti di provare ali diverse. Alla fine si è deciso per quella più carica delle due, in vista della gara di domani. “Sapevamo che questo weekend non sarebbe stato facile per noi, ma non pensavamo a questo distacco. E’ tornato anche il bottoming e questo ci penalizza, ma la nostra perdita è quasi tutta nei rettilinei. Altrove c’è ben poco che potevamo fare meglio”. Questo il commento di Lewis Hamilton alla Qualifica di oggi. Una delusione che non ha nascosto nemmeno ai microfoni di Sky dicendo di non vedere l’ora di smettere di guidare la W13, anche se manca ancora una gara e il test di Martedì.

Se quanto abbiamo visto finora nel weekend dovesse essere confermato, domani la Red Bull avrà vita piuttosto facile partendo da davanti. Ferrari ha un margine di 19 punti da gestire sulla Mercedes: se Russell e Hamilton dovessero finire terzi e quarti, dietro al duo Red Bull, alla Ferrari basteranno 8 punti per mantenere la propria posizione in campionato. Nelle retrovie la McLaren tiene accese le speranze per il quarto posto con una buona Qualifica sia da parte di Norris che da parte di Ricciardo: anche in questo caso la differenza con l’Alpine è di 19 punti, che vuol dire che al team di Andreas Seidl servirà una gara pazza e particolarmente sfortunata per Ocon e Alonso per superare i propri rivali francesi.

Autore: Andrea Vergani
Co-Autori:
Piergiuseppe Donadoni & Paolo D’Alessandro

 

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