La gara di Jeddah ha dato modo di parlare molto di Oliver Bearman, uno dei talenti in rampa di lancio della Ferrari Driver Academy. A Maranello avevano provato a trovare un sedile in Formula 1 già per questo 2024, ma i problemi nella passata stagione in casa Haas hanno reso difficile la cosa. Il debutto però potrebbe essere solamente rimandato di una stagione (2025), con il programma di crescita del pilota inglese che procede spedito, mentre lui è impegnato in un’altra stagione di Formula 2, provando l’assalto al titolo.
Bearman in pista a Fiorano con la F1-75. Altri test in programma per l’inglese in ottica 2025
Dopo il weekend di Jeddah, dove Bearman ha esordito in Formula 1 a causa dell’appendicite che ha colpito Carlos Sainz, il pilota inglese è tornato in pista quest’oggi al volante di una Formula 1 ad effetto suolo. Un test programmato tempo fa e che nulla ha a che fare con quanto successo nello scorso weekend. La FIA concede questo tipo di attività con una vettura di 2 anni precedenti a quello corrente, con un chilometraggio infinito e senza restrizioni particolari. Bearman è così sceso quest’oggi in pista con la F1-75, replicando ciò che aveva già fatto a Barcellona poco prima dell’inizio della stagione, dove erano presenti anche i piloti titolari che, per svolgere i test Pirelli, avevano girato con la Ferrari SF-23.
La sessione di test a Fiorano non si concluderà quest’oggi poichè la F1-75 sarà impegnata anche nella giornata di domani, dove alla guida ci sarà Antonio Giovinazzi – altro terzo pilota Ferrari. E’ molto importante che in queste giornate possa essere utilizzata la prima vettura ad effetto suolo della casa italiana, chiaramente molto più simile alle vetture attuali, e non è un caso che anche nelle prossime settimane verranno effettuati molti altri test, utilizzando anche la pista del Mugello.
Sabato Sainz volerà in Australia: al momento non è in dubbio la sua presenza
Il programma che Bearman sta seguendo non è qualcosa di correlato al problema di Carlos Sainz. Per quanto riguarda lo spagnolo volerà sabato in Australia insieme a Charles Leclerc, con una presenza ad oggi non in dubbio. Come di consueto, team e piloti anticipano l’arrivo piuttosto presto a Melbourne per potersi abituare meglio al fuso orario in vista del Gran Premio.
Al momento dunque non è in programma una sostituzione per l’Australia, con Ferrari che conta di schierare la propria formazione titolare alla guida della Ferrari SF-24, con l’obiettivo di confermarsi seconda forza in griglia. In ogni caso la squadra di Maranello continua il suo programma di crescita dei giovani piloti, sia per tenere in allenamento i propri piloti di riserva, sia per prepararli – come nel caso dell’inglese – ad essere pronti a sfruttare la loro occasione nel caso di un contratto per una stagione di Formula 1, con Haas interessata a Bearman che durante questa stagione disputerà ben sei sessione di prove libere con la VF-24.
Autore: Paolo D’Alessandro & Giuliano Duchessa