Non inizia nel migliore dei modi l’avventura di Lewis Hamilton in Ferrari. Dopo un venerdì in cui la SF-25 si era mostrata vicina alla McLaren, soprattutto con Leclerc, nelle qualifiche sono emerse le prime difficoltà: il monegasco è partito settimo mentre il britannico ottavo. La situazione non migliora in gara, dove le due Rosse non sono mai state competitive. La pioggia sul finale ha rimescolato le carte, ma la Scuderia di Maranello non è riuscita ad elaborare una corretta strategia di gestione dei pit stop. Leclerc ha quindi chiuso in ottava posizione e Hamilton decimo, entrambi peggiorando la posizione di partenza. Inizia quindi in salita la stagione per la Ferrari e per Hamilton, che ha definito la gara in Australia “una delle giornate più dure”.

FOTO da: @ScuderiaFerrari – Instagram
“Una delle giornate più dure”
Dopo l’entusiasmo che ha caratterizzato i primi mesi di Hamilton in Ferrari, in Australia sono arrivate le prime difficolta per la Rossa e per il sette volte campione del mondo: “È stata una delle giornate più dure“, afferma il pilota britannico a Sky Sport, “Essere in quelle condizioni per la prima volta con la pioggia, con questa macchina e con questa Power Unit, con le comunicazioni nuove con gli ingegneri, è stata una sfida enorme.” Continua, “È un peccato perché speravo di più oggi, tenevo duro finche potevo. Ad un certo punto ci eravamo trovati in posizione da lottare per il podio, ma poi è arrivata pioggia e la situazione è peggiorata.” Nessun allarmismo: “Non abbiamo portato la macchina nella finestra, non penso sia così lontana da quanto visto in qualifica e oggi. Penso che oggi non siamo riusciti a trovare la prestazione della vettura“.
“Abbiamo perso una grande occasione”
Al di là della mancanza di prestazione, gli aspetti che hanno determinato la gara della Ferrari sono state le strategie prese sul finale, quando la pioggia è tornata sull’Albert Park. Leclerc ed Hamilton sono infatti rimasti in pista con le gomme hard, mentre tutti gli altri piloti stavano rimontando le intermedie. Decisione che ha penalizzato le due Rosse, costrette a rientrare ai box un giro dopo gli altri. La Safety Car provocata dall’incidente di Lawson ha ulteriormente peggiorato la situazione, relegando le SF-25 alla nona e decima posizione. Hamilton non ha gradito le chiamate dal muretto e in un team radio rivolto all’ingegnere di pista Adami ha detto: “Pensavo avessi detto che non avrebbe piovuto molto. Abbiamo perso una grande occasione.” Team radio per il quale poi si è scusato.