Ad Abu Dhabi va in scena l’ultima gara della stagione 2024 di Formula 1: a Yas Marina si è deciso il titolo Costruttori dopo una battaglia all’ultima curva tra McLaren e Ferrari. La scuderia di Woking si aggiudica il mondiale grazie alla vittoria di Lando Norris. I piloti di Maranello ci hanno provato fino all’ultimo riuscendo a salire sul podio con Sainz secondo alla sua ultima gara con la Rossa e Leclerc terzo. Magistrale la rimonta del monegasco che era partito dalla 19^ casella in griglia, così come quella di Hamilton, anche lui all’ultima gara con Mercedes dopo 12 lunghi anni, che ha chiuso in quarta posizione partendo dalla 16^. Sesto posto per il campione del mondo Verstappen. Non bene Piastri, che, chiamato ad una rimonta dopo un contatto in partenza con l’olandese, finisce decimo in zona punti. Buona prestazione anche di Gasly, 7° e di Hulkenberg, 8°.
Contatto Piastri-Verstappen al via
Ad Abu Dhabi i piloti si posizionano in griglia di partenza per l’ultima gara della stagione. Dalla prima fila scattano le due monoposto McLaren, seguite da Sainz e Verstappen. Dal quarto posto sarebbe dovuto partire Hulkenberg, ma una penalità di 3 posizioni per aver superato in uscita dalla pit lane durante le qualifiche lo relega in 7^. Penalità anche per l’altra Ferrari per sostituzione batteria e le due Williams per sostituzione cambio: Albon 18°, Leclerc 19° e Colapinto 20°.
Al semaforo verde, ottimo spunto delle due McLaren, ma un aggressivo Max Verstappen si mette ruota a ruota con Oscar Piastri. Il pilota australiano non lascia abbastanza spazio e chiude troppo l’olandese, che lo tocca. Entrambi riescono a ripartire, la Red Bull in 11^ posizione, mentre la MCL38 in 19^. Questo episodio ha portato i commissari a dare 10 secondi di penalità a Verstappen. Ottima partenza di Leclerc, che in un giro ha guadagnato 11 posizioni portandosi in 8^.
Nei primi giri viene esposta la Virtual Safety Car per un contatto tra Bottas e Perez, sanzionato con 10 secondi per il pilota finlandese. Non finiscono i guai per Piastri: tampona Colapinto provocandogli una foratura. 10 secondi di penalità anche per l’australiano della McLaren.
Leclerc ci crede: continua la sua rimonta dalla 19^ posizione
Dopo otto giri, Lando Norris conduce ancora la gara davanti a Sainz e a Gasly. Nel frattempo, Leclerc guadagna un’altra posizione su Magnussen, poi superato anche da Verstappen, e mette Alonso nel mirino. Lo spagnolo della Aston Martin commette un errore e il monegasco ne approfitta per avvicinarsi. Non ci mette tanto a superarlo, portandosi in sesta posizione. Terzo settore ancora il punto debole della Ferrari. Corpo a corpo tra Hulkenberg e Leclerc, passa il monegasco e si porta in 5^ posizione. Il futuro compagno di squadra Hamilton lamenta poco passo: il passo gara della Mercedes non è buono finora.
Davanti Norris e Sainz sono metronomi, perdono poco a giro, ma McLaren è leggermente più costante. In questa frazione di gara sono tanti i pit stop anticipati per montare le hard; tra i piloti che occupano le prime posizioni Magnussen è il primo a fermarsi. Alcuni problemi con la posteriore destra allungano la sosta ai box. Si accende Russell che prova l’attacco su Gasly per la terza posizione, ma resiste il francese, che ora va ai box per il cambio gomme. Rientra in nona posizione davanti al compagno di squadra Doohan e lotta con Tsunoda per l’ottava posizione: dopo averlo superato, i due battagliano per un paio di curve ma resiste ancora un volta il francese.
Pit stop per Norris e Sainz
Al giro 21 rientra ai box per il pit stop Charles Leclerc: tenta l’undercut su Russell e rientra in ottava posizione dietro Gasly e Lawson. Intanto, l’altra McLaren di Piastri risale in 11^ posizione. Al momento, gli unici a non aver ancora cambiato la gomma sono i primi cinque: Norris, Sainz, Russell, Verstappen e Hamilton. Continua la rimonta di Leclerc: ingaggiato in un duello con Gasly, lo passa per la sesta posizione. Ferrari prova un altro undercut, questa volta con Sainz su Norris, che nel frattempo sta ancora spingendo per fare un altro giro veloce. Lo spagnolo rientra in terza posizione alle spalle di Russell e davanti a Verstappen. Rientrano ai box anche Norris e Russell, con il pilota della McLaren che tiene la prima posizione davanti a Sainz, che però accorcia le distanze. Il britannico della Mercedes invece è in settima ma passa prontamente Gasly, mentre Sainz si prende il giro veloce. Nel frattempo, si ritira Colapinto.
Entra in zona punti anche Oscar Piastri, ma deve scontare 10 secondi. Pit stop anche per Max Verstappen, lento per la penalità di 10 secondi da scontare: Hamilton ora è terzo. L’olandese rientra in 11^ posizione. Contatto nelle retrovie tra Magnussen e Bottas: fora il finlandese e si ritira. Chi deve ancora fermarsi è Lewis Hamilton, ora terzo davanti a Leclerc, distante 5”.
Grande rimonta di Leclerc e Hamilton
Al giro 33 rientra nuovamente ai box Oscar Piastri, che deve scontare 10 secondi. Rientra in 15^. In questo momento, Leclerc, quarto, sta girando sugli stessi tempi dei primi due Norris e Sainz. Tutti e tre hanno gomma bianca, ma il monegasco ha corso più giri degli altri due. È il turno anche di Lewis Hamilton: rientra ai box per il primo pit stop e rientra settimo davanti ad Alonso. Dopo qualche giro lo spagnolo dell’Aston Martin viene passato dal britannico e da Verstappen. A quasi venti giri dalla fine, vola Lando Norris che allunga su Sainz di mezzo secondo. Grande rimonta non solo di Leclerc, ora in terza, ma anche di Hamilton, che dalle retrovie è ora sesto con un buon passo.
Al giro 45 Hamilton, il più veloce in pista, mette nel mirino il compagno di squadra Russell in quarta posizione. Intanto, Piastri è in dodicesima posizione e Norris, sempre costante, è impegnato con i doppiaggi. Arriva il terzo track limits per l’australiano ‘papaya’, che ha rischiato andando a prendere Tsunoda.
McLaren campione del mondo Costruttori. Ferrari a podio
Dieci giri alla fine dell’ultima gara nella stagione ad Abu Dhabi e la McLaren di Norris è ancora prima. Piastri, invece, è in bagarre con Tsunoda per l’undicesima posizione. L’australiano riesce nel sorpasso dopo un giro. Ora Sainz guadagna mezzo secondo su Norris, però il britannico è impegnato nel sorpasso dei doppiati.
Capolavoro di Lando Norris, che conclude una stagione da assoluto protagonista nella lotta con Verstappen per il titolo piloti vinto dall’olandese. Ad Abu Dhabi il britannico della McLaren vince una gara perfetta, partita dalla pole position. Gara spettacolare anche da parte delle due Ferrari, che hanno lottato fino all’ultima curva per il titolo Costruttori. Chiude sul podio la sua carriera in Ferrari Carlos Sainz e chiude con una rimonta incredibile Charles Leclerc; partito dalla 19^ posizione salirà sul terzo gradino. Gran Premio straordinario anche per Lewis Hamilton, che all’ultima con Mercedes dopo 12 anni, parte dalla 16^ casella e all’ultimo giro supera il compagno di squadra Russell per la quarta. Piastri conclude a punti, in 10^ posizione, mentre Verstappen in sesta. Grande gara anche per Gasly, 7°, e Hulkenberg, 8°. Ad Abu Dhabi McLaren è campione del mondo Costruttori.