F1 2026: saranno 9 i giorni di test invernali

Luca Manacorda
23/07/2024

La F1 Commission si è riunita oggi a Londra, presso gli uffici della Formula One Management (FOM). A presiedere l’incontro il Presidente e Amministratore Delegato della F1, Stefano Domenicali, e il Direttore delle monoposto FIA, Nikolas Tombazis. Nella riunione si è parlato soprattutto del 2026, anno in cui esordiranno i nuovi regolamenti tecnici di cui una prima versione, non ancora definitiva, era stata resa pubblica durante il weekend del GP Canada.

Aumentano i test invernali nel 2026

A proposito dei Regolamenti 2026, sono stati ribaditi gli obiettivi strategici delle novità, ossia avere gare veloci e combattute che possano coinvolgere ed entusiasmare gli appassionati. A tal proposito, sono state aggiornate le tempistiche riguardanti questioni tecniche, sportive e finanziarie. La collaborazione tra la FIA e le squadre è ritenuta sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi prefissati per finalizzare i regolamenti. Ulteriori discussioni sono previste nei prossimi comitati consultivi tecnici e sportivi, con relativo aggiornamento sulle nuove regole che verrà poi presentato al World Motor Sport Council previsto il 17 ottobre. In precedenza, il 2 ottobre si svolgerà una riunione straordinaria della F1 Commission per discutere delle questioni relative al 2026.

F1 2026

Inoltre, così come avvenuto nel 2022 quando esordirono le attuali monoposto a effetto suolo, la F1 Commission ha deliberato l’aumento dei giorni di test invernali 2026 che saliranno da tre a nove, suddivisi in tre sessioni.

Sistema di punteggio invariato

La F1 Commission oggi non si è limitata a parlare di 2026, ma ha trattato anche altri argomenti relativi alla prossima stagione. È stato concordato che non ci saranno modifiche al sistema di punteggio, dopo che in precedenza era stata avanzata la proposta di aumentare l’assegnazione dei punti anche ai piloti classificati dopo il decimo posto. L’idea era stata caldeggiata dai team della seconda metà della griglia di partenza, dopo che nelle prime gare stagionali era emersa una certa disparità di prestazioni tra loro e i cinque top team che sembravano destinati a spartirsi la stragrande maggioranza dei punti. Come dimostrano i 33 punti raccolti da Racing Bulls o i 27 della Haas nella classifica Costruttori, questo scenario è andato sgonfiandosi con il passare delle gare.

Partenza GP Spagna 2024

Nel 2025 verrà aumentato il peso minimo per il pilota, passando da 80 a 82 kg. Di conseguenza, il peso minimo delle monoposto senza carburante salirà da 798 a 800 kg. La decisione è stata presa ancora una volta nel benessere dei piloti: sono ormai lontani i tempi in cui, soprattutto i piloti più alti, erano costretti a diete da fachiro per avvicinarsi il più possibile al peso minimo. Ovviamente chi resta sotto la soglia ricorrerà a delle zavorre in zone prestabilite dal regolamento, solitamente sotto il sedile.

Infine, è stato confermato che dal tetto massimo di spesa concesso ai team resteranno esclusi i costi relativi ai congedi di maternità/paternità, malattia e intrattenimento del team. Tutte le modifiche regolamentari sono soggette all’approvazione del FIA World Motor Sport Council.

Autore