Lewis Hamiton è diventato ufficialmente un pilota della Ferrari, con lui torna un pluri-campione del mondo al volante della Rossa, l’ultimo é stato Sebastian Vettel. Un avvenimento storico, tanto da essere condiviso dallo stesso account ufficiale della Formula 1 allo scoccare dei primi secondi del 1 Gennaio 2025. La Ferrari ha invece atteso un po’ di più per annunciare questa clamorosa novità utilizzando i social media, scegliendo però un orario non indifferente: le 16.44. Una scelta non casuale che naturalmente include i numeri dei due piloti che vestiranno di Rosso (più scuro) nella prossima stagione. L’era Leclerc-Hamilton a Maranello sta per iniziare anche dal punto di vista operativo e Frederic Vasseur non ha intenzione di lasciarsi andare a celebrazioni e festeggiamenti, con una stagione da preparare al meglio.
Programmato l’arrivo di Lewis Hamilton: Ferrari divulgherà poi una sintesi della prima giornata ufficiale a Maranello
L’arrivo del pliuri-campione inglese in Italia è stato programmato da tempo. Come svelato da AutoRacer, l’inglese è già stato a Maranello in modo informale e privato più volte. Gennaio sarà un mese corto ma importante dopo la preparazione invernale e Sir Lewis sa bene quanto sia importante l’integrazione e il lavoro di squadra.
All’interno della Ferrari c’è ottimismo ed entusiasmo d’altri tempi per un matrimonio che dopo tanti anni si avvera. Hamilton tra pochi giorni inizierà concretamente il suo nuovo percorso da pilota ufficiale della Scuderia Ferrari, con un programma che prevede già la sua presenza a Maranello, incontri con gli ingegneri, allenamenti al simulatore ed in pista e soprattutto lo svelo della livrea nel corso dello show organizzato dalla Formula 1 a Londra e il giorno dopo quello della sua prima Ferrari, a Fiorano. Questo avvenimento sarà giustamente accolto con entusiasmo, tuttavia l’attenzione non deve distogliersi troppo dalla pista e dalla stagione 2025 che è già dietro l’angolo.
Le ‘prime volte’ di Lewis Hamilton al simulatore e a Fiorano
Il piano di lavoro di questo inizio anno sarà molto intenso. “La macchina 2025 sarà diversa al 99% rispetto alla SF-24” aveva rivelato Frederic Vasseur nel corso del pranzo natalizio e conseguente meeting con la stampa, tra cui AutoRacer, dando delle anticipazioni sul futuro. La nuova monoposto è in fase di produzione e a breve i piloti saranno coinvolti attivamente con sessioni al simulatore e di allenamento in pista. Non è previsto un programma speciale per Lewis Hamilton, ma lui come Charles Leclerc sarà coinvolto in alcune sessioni di test per iniziare la conoscenza con il suo nuovo team. La data più probabile per la prima scesa in pista di Lewis Hamilton dovrebbe essere il 22 Gennaio; Ferrari ha comunque programmato la pista di Fiorano per essere eventualmente utilizzata dal 21-22-23 Gennaio anche in base al meteo. Il sette volte campione del mondo effettuerà i suoi primi giri al volante della Ferrari F1-75, che ha disputato il campionato 2022, che sarà chiaramente dotata dello storico numero 44 del pilota inglese. E’ prevista invece, per il 20 Gennaio, la prima sessione al simulatore, all’interno dello stabilimento della Scuderia Ferrari.
La Ferrari è la squadra che maggiormente sfrutta i test con le macchine precedenti, approfittando della pista di Fiorano (ma anche quella del Mugello) per allenare i propri piloti, sia i titolari che quelli più giovani. A livello regolamentare qualcosa è cambiato rispetto agli anni precedenti. Da quest’anno infatti ci sarà un limite imposto di 20 giorni di test in cui sarà possibile sfruttare solamente una monoposto. C’è anche un limite imposto per tutti i piloti che sono iscritti al campionato di Formula 1. Nessuno di questi infatti potrà fare più di 1000km con le auto da corsa dei mondiali 2021/22/22 spalmati in massimo quattro giorni. Una novità importante riguarda invece le auto a disposizioni. La regola non prevede più di utilizzare solo monoposto che hanno corso almeno 2 campionati fa, ma cambia il riferimento cronologico e si prenderà finalmente l’anno solare. Questo implica che, nel caso del team di Maranello, anche la SF-23 diventa una vettura utilizzabile per i test TPC, poiché diventano utilizzabili tutte le vetture che hanno corso dall’anno solare 2023 addietro.