È andato in archivio il primo impegno ufficiale del 2025 che ha visto protagonista la Pirelli, in occasione dei test per le gomme 2026. Il fornitore unico degli pneumatici ha lavorato al fianco della McLaren, che è scesa in pista al Paul Ricard in una due giorni di test per le gomme da bagnato di nuova generazione. Se nella giornata di ieri era stato Oscar Piastri a sedersi al volante di una MCL60 specificamente adattata, oggi è toccato a Lando Norris. Il prossimo appuntamento è fissato già per la prossima settimana, il 4 e 5 febbraio, sul tracciato del Montmelò, dove sarà nuovamente impegnata la scuderia di Woking, insieme alla Ferrari.
Il recap del Day-2: in pista Lando Norris
Dopo una prima giornata che McLaren e Pirelli avevano potuto sfruttare soltanto parzialmente, a causa delle condizioni avverse del mattino, il secondo e ultimo giorno di test al Paul Ricard ha permesso il completamento di un consistente programma di lavoro. Una due giorni in cui la scuderia britannica e il fornitore unico degli pneumatici hanno affrontato un ulteriore step sul fronte dello sviluppo delle gomme da bagnato di nuova generazione che debutteranno con i nuovi regolamenti. Dopo i 120 giri effettuati da Oscar Piastri nel Day-1, per un totale di 400 km (con miglior tempo pari a 1’07”008), dopo la giornata di oggi il chilometraggio complessivo è salito a 840 km. Il pilota australiano ha ceduto il volante della MCL60 al compagno Lando Norris (con miglior tempo pario a 1’07”956), a cui è spettato chiudere la prima sessione prevista da Pirelli per questo 2025. In entrambe le giornate è stata utilizzato il layout del tracciato ‘2A’, lungo 3,463 km. “Sia ieri con tempo asciutto, sia oggi con pioggia intermittente si è ricorso all’irrigazione artificiale della pista per mezzo di irrigatori e autobotti,” ha specificato la Pirelli nel consueto report di fine giornata, “in modo da ottenere condizioni di asfalto il più possibile uniformi per poter valutare efficacemente i dati raccolti dai test effettuati con i differenti prototipi.”
Mario Isola: “in questi due giorni abbiamo raccolto dati fondamentali”
A valle del primo impegno dell’anno targato Pirelli, il Direttore Motorsport della casa italiana, Mario Isola, ha tracciato un bilancio del lavoro svolto. “E’ stata una prima sessione di test del 2025 molto utile,” ha commentato. “Nei test dedicati alle gomme da bagnato non è mai facile riuscire a riprodurre continuativamente le stesse condizioni della pista per avere dei dati affidabili ma in questi due giorni abbiamo potuto raccogliere una buona quantità di informazioni che saranno fondamentali per la definizione delle nuove coperture intermedie e da bagnato estremo.” Isola ha quindi offerto una finestra su quelli che saranno i prossimi impegni, già a partire dalla prossima settimana. “Sarà un inizio di stagione molto intenso per i nostri tecnici dedicati alle prove di sviluppo: dopo questo test al Paul Ricard abbiamo altre due sessioni di prove in calendario nelle prossime due settimane, entrambe in Spagna ed entrambe dedicate ai pneumatici da asciutto. Infatti, il 4 e il 5 febbraio al Circuit de Barcelona-Catalunya saranno in pista McLaren e Ferrari mentre a Jerez de la Frontera, il 12 e il 13 saranno impegnate Alpine (due giorni), McLaren e Mercedes, queste ultime una giornata ciascuna”.