Alpine, Gasly: “Lotteremo con la Haas fino all’ultimo giro di Abu Dhabi”

Loris Preziosa
03/12/2024

Se a Las Vegas era stata la Haas a fare il colpaccio, riprendendosi la sesta posizione in classifica Costruttori sull’Alpine, in Qatar la palla è passata nuovamente in possesso della scuderia transalpina. Grazie al quinto posto ottenuto con le unghie e con i denti da Pierre Gasly, la scuderia capitanata da Oliver Oakes ha messo una pietra importante sulla propria situazione in classifica, accumulando un cuscinetto di cinque punti sulla Haas, che potrebbe essere determinante vista l’unica tappa che resta prima dell’ultima bandiera a scacchi del 2024. Per riuscire a tenere dietro Carlos Sainz nel finale e ottenere due punti in più pesantissimi in ottica campionato Costruttori, la scuderia francese ha dato piena potenza alla Power Unit, rischiando un all in nonostante proprio Gasly fosse reduce da un ritiro per problemi al motore avvenuto nel precedente weekend di Las Vegas. Al termine della gara a Lusail, Gasly ha raccontato quanto sia sorprendente avere fra le mani una vettura tornata a vita, dopo una stagione in cui ha dovuto remare fra le difficoltà.

Gasly: “Abbiamo avuto una crescita impressionante guardando dove eravamo ad inizio anno”

Dopo il doppio podio ottenuto in Brasile, in Qatar l’Alpine ha portato a casa un sorprendente quinto piazzamento ad opera di Pierre Gasly. Il francese ha capitalizzato al meglio la competitività della sua vettura nel penultimo weekend dell’anno, approfittando anche delle vicende di gara, che gli hanno permesso di essere il migliore del midfield e non solo. “È stata una gara incredibile,” ha commentato il pilota francese dopo la gara a Lusail. “Sono davvero contento per la squadra che siamo stati nella posizione di poter lottare per la P5 per la seconda volta in questa stagione.” Una soddisfazione che si aggiunge a quella legata alla consapevolezza dei progressi compiuti dall’Alpine nell’ultimo capitolo del mondiale 2024. “Il finale di questa stagione sta andando estremamente bene. Vedendo dove eravamo all’inizio dell’anno è veramente impressionante cosa siamo stati in grado di ottenere in termini di sviluppi e di ricerca della performance della macchina, nonostante un anno così insidioso.” Ricordiamo come sul fronte sviluppi, l’Alpine abbia portato in pista a Lusail una nuova specifica di ala anteriore, montata solo sulla vettura del francese.

Gasly Alpine

Sulla battaglia con Haas per la P6 nei costruttori: “lotteremo con loro fino all’ultimo giro di abu Dhabi”

Al ring delle interviste Gasly, che il prossimo weekend troverà al suo fianco il neo annunciato Doohan, ha raccontato l’estremo feeling provato nell’abitacolo della sua A524 durante i 57 giri della domenica in Qatar. Sensazioni che si sono riflettute anche in termini di ‘racecraft’, visto che il francese è riuscito a tenere alle sue spalle la Ferrari di Carlos Sainz con una strenua difesa fino alla bandiera a scacchi. “La macchina era ben bilanciata e avevamo un gran ritmo. Ho avuto belle battaglie in pista, specialmente nel finale quando c’è stato Carlos alle mie spalle per più di 15 giri,” ha raccontato il pilota francese. “Mi ha tenuto davvero sulle spine e ho dovuto dare il massimo. Non sempre siamo stati in grado di lottare per una top five quest’anno, non mi sono mai arreso e sono grato che le cose abbiano funzionato.”

Grazie al quinto posto e ai 10 punti ottenuti, l’Alpine si è ripresa la sesta piazza in classifica costruttori ai danni della Haas. “Possiamo farcela. Ovviamente ci aspettiamo ancora una dura battaglia con la Haas,” ha dichiarato Gasly in vista di Abu Dhabi. “Nel primo stint ero dietro a Magnussen e in qualche giro ero più veloce io di un decimo e in altri invece lo era lui. Quindi lotteremo a vicenda fino all’ultimo giro di Abu Dhabi, ma è davvero importante essere di qualche punto davanti a loro. Ci metteremo nella miglior posizione possibile, ci sono ancora sette giorni di lavoro prima di andare in vacanza e sarà molto importante.”

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