Come prevedibile, a Miami è stato un giovedì molto chiacchierato riguardo all’argomento che ha catalizzato l’attenzione nell’ultima settimana ossia al presente e soprattutto al futuro di Adrian Newey. Le parole più attese non erano solamente quelle del box Ferrari, con Vasseur che non ha voluto commentare i rumors emersi negli scorsi giorni, ma anche quelle di Lewis Hamilton, futuro pilota Ferrari, nonché di Fernando Alonso, visto che anche l’Aston Martin è stata avvicinata al super progettista inglese. Tuttavia, come già riportato nei precedenti articoli legati al futuro di Newey, il marchio automobilistico inglese non sembra essere veramente in corsa per aggiudicarsi le prestazioni dell’ex super tecnico della Red Bull.
Alonso: “Newey è un genio ma Mercedes nel 2014 ha fatto un lavoro migliore”
Come Hamilton, anche Alonso ha espresso parole al miele nei confronti di quella che è da tutti considerata come una Leggenda tecnica della massima serie del Motorsport a quattro ruote. “Adrian è un genio, ha davvero cambiato questo sport in meglio portando molte ottime idee e soprattutto dal grande successo.” – ha fatto sapere l’asturiano –“E’ chiaro che sarebbe un’ottima aggiunta ma siamo molto contenti del nostro reparto tecnico” pur confermando che l’interesse da parte di Aston Martin è reale.
Il progettista inglese sarà libero alla conclusione del primo trimestre del prossimo anno quindi potrà essere già influente sulle vettura 2026, le prime di un importante cambiamento regolamentare, sia dal punto di vista del concetto di auto, che anche per quanto riguarda le power unit. “Preferirei avere Adrian nella mia squadra, piuttosto che vederlo in un’altra ma, se come sembra, potrà già essere disponibile per il 2026, il che sarebbe chiaramente un fattore importante, ci saranno molte squadre che proveranno a convincerlo.” ha fatto sapere il due volte campione del mondo spagnolo, che però ha voluto mettere in risalto come Mercedes, pur senza Newey, abbia fatto un lavoro migliore per molti anni prima che Red Bull tornasse a dominare la F1. “Nel 2014 quando i regolamenti sono cambiati, in Mercedes hanno vinto per sei o sette anni e, pur Adrian fosse bravo come sempre, hanno fatto un lavoro migliore, che è quello che vorremmo fare noi nel 2026.” ha concluso Alonso.
Alonso: “Newey è una Leggenda della F1, mi sento privilegiato di essere con lui nel paddock”
Nonostante delle parole realiste relative all’era del ben conosciuto dominio Mercedes, che fece delle scelte azzeccate soprattuto in termini di power unit, un qualcosa che non sarà assolutamente da sottovalutare anche nella prossima rivoluzione regolamentare, Alonso ha continuato a spendere parole molto importanti e positive nei confronti dell’ormai ex progettista Red Bull. “Ho sempre desiderato lavorare con lui una volta nella mia vita, perché lo considero il miglior ingegnere di F1. Penso che quando riesci a vincere dodici o tredici campionati del mondo è perché pensi in modo diverso dagli altri” – ha affermato l’asturiano – “E’ una leggenda di questo sport. In un certo senso mi sento privilegiato di poterlo essere con lui nel paddock, anche se come rivale”.
Il due volte campione del mondo ha poi voluto annunciare che, a breve, una vettura progettata proprio dal super ingegnere inglese farà parte del suo parco macchine. “Penso che presto mi farò un piccolo regalo e avrò nel mio garage una Aston Martin Valkyrie, un auto progettata da Adrian” ha fatto sapere Alonso, che poi ha parlato della carriera dell’ingegnere inglese e di quando, un paio di volte, fossero anche vicini a poter lavorare insieme. “In quelle occasioni ho parlato anche con lui perché molti di quegli incontri con Red Bull non si facevano solo con Christian e Helmut, ma anche con Adrian e gli ho sempre espresso la mia ammirazione e anche lui ha sempre condiviso il suo rispetto nei miei confronti. Vedremo cosa deciderò di fare in futuro”.
