Fine settimana davvero difficile per la Williams a Barcellona. Il Circuit de Catalunya ha messo in evidenza tutte le lacune della FW46 e questo si è riflesso sui risultati: Alex Albon e Logan Sargeant sono rimasti inchiodati alle ultime posizioni sia in qualifica sia in gara, senza nessuna possibilità di risalire la classifica.
Alex Albon: “Tanti i fattori che ci hanno frenato”
Dopo il 19° tempo in qualifica, Albon ha preso il via del GP Spagna dalla pit lane. La gara si è però confermata poco avvincente per l’anglo-thailandese, che si consola però facendo un confronto con l’edizione del 2023: “Volevamo di più questo fine settimana. Quantomeno la macchina ha fatto un enorme passo avanti rispetto allo scorso anno e abbiamo fatto le scelte giuste durante tutta la gara“.
L’ex pilota della Red Bull ha poi spiegato perché la FW46 si è trovata in difficoltà a Barcellona, rimarcando quelle che sono le note lacune della monoposto: “Questa pista è un po’ un test. Su un tracciato più tradizionale, la nostra mancanza di carico aerodinamico e il peso extra, combinati con venti forti e temperature della pista, ci hanno frenato. Non so quanto influenzi gli altri, ma la nostra macchina soffre molto il vento.” ha spiegato il thailandese. Durante la gara Albon è arrivato a pensare che la sua Williams avesse qualche problema, avendo perso prestazione e fiducia nella macchina ad un certo punto. Dai dati però nulla è stato ravvisato, e i riscontri hanno portato a pensare che si stato tutta colpa di una folata di vento improvvisa, che ha cambiato anche direzione, penalizzando la FW46. Con le squadre di centroclassifica che si stanno rafforzando, è chiaro che abbiamo del lavoro da fare. Guardando al futuro, l’Austria e Silverstone dovrebbero essere molto più adatte a noi“.
Albon è stato protagonista di un’escursione sulla ghiaia in curva 4 e il suo team radio in cui chiedeva spiegazioni sull’improvviso strano comportamento della vettura sono state diffuse in mondovisione. Al termine della gara, questa è stata la sua spiegazione dell’accaduto: “Ho sempre risparmiato le gomme in curva 4, quindi è stato un po’ strano. Volevo una risposta dal mio ingegnere, perché so qual è il limite della macchina, e quello non lo era. Dopo ci siamo resi conto che si era trattato di una forte folata di vento. Ovviamente in quel momento non lo sapevamo, quindi ogni volta che ho approcciato curva 4 sono stato un po’ più cauto“.
Logan Sargeant: “Degrado gomme velocissimo”
I problemi della FW46 sui curvoni di Barcellona sono stati confermati anche da Sargeant, ritrovatosi presto a dover gestire le gomme: “È stata una delle gare più dure dell’anno. Il degrado si stava accumulando così velocemente che mi sembrava di gestire la gomma dal primo giro in ogni stint. È stato un fine settimana difficile per la squadra. Come l’anno scorso, abbiamo faticato a Barcellona ma abbiamo avuto ottime prestazioni in Austria e Silverstone, quindi cercheremo di andare avanti e riprenderci“.
Anche il team principal James Vowles si aspetta che la Williams si riscatti già nei prossimi appuntamenti: “Un weekend molto difficile, dall’inizio alla fine. Storicamente, Barcellona non è una buona pista per noi, ma è importante capire cosa ci penalizza qui e ci fa andare più forte su altri circuiti. Nei prossimi appuntamenti in Austria e a Silverstone vedremo la nostra vettura recuperare verso le posizioni a ridosso della zona punti: concentrarci sulle debolezze emerse qui è ciò che faremo nei prossimi due giorni. Abbiamo molto lavoro da fare: il campionato è ancora lungo, ci sono ancora tante gare e dobbiamo ripartire dalle sofferenze di questo fine settimana“.
