Williams a due facce: Albon per riconfermarsi, Sainz per rialzarsi

Luca Vanzini
03/04/2025

La Williams, capitanata da Alexander Albon, si è messa in mostra nelle prime due uscite stagionali, andando a punti in entrambi gli appuntamenti proprio con il pilota thailandese. Albon sta dimostrando, lontano dai riflettori, di essere costante e veloce e meritevole chissà in futuro di un sedile tra i grandi, per adesso lui si concentra sulla Williams e su questo ottimo avvio. Se un lato del box è pervaso da un entusiasmo travolgente, non si può dire lo stesso per Carlos Sainz, lo spagnolo è stato protagonista di un esordio difficoltoso con solo 1 punto messo a segno. L’ex ferrarista ha già dimostrato di trovarsi a suo agio con la FW47 in Australia ma mancano ancora diversi tasselli per rivederlo solido e pimpante come abbiamo imparato a conoscerlo. In ogni caso James Volwes può ritenersi estremamente soddisfatto visto che i punti accumulati hanno già eguagliato quelli dell’intera stagione dello scorso anno.

Sainz: “La mia guida è ancora impostata sul ricordo della Ferrari, serve tempo e impegno”

Il Madrileno si è soffermato a lungo sulle difficoltà che sta affrontando in questa nuova avventura, riconducendo la causa della maggior parte dei problemi a uno stile di guida rimasto ancora alla rossa di Maranello: “In Ferrari ero abituato ad un certo tipo di vettura e questo mi ha portato a guidare in un modo specifico, probabilmente la situazione è un po’ questa, anche perché le due auto hanno punti di forza completamente differenti“.

Lo spagnolo è entrato anche maggiormente nello specifico: “La fase più delicata è il modo in cui si affronta una curva, specialmente nei momenti di massima tensione come la qualifica dove il tuo istinto ti riporta alla tua guida naturale. Lo spagnolo si è aggregato agli apprezzamenti per l’affascinante circuito giapponese, e così come gli altri piloti, anche lui è stato interrogato sulla questione Lawson-Tsunoda e sul possibile rimpianto della Red Bull per non aver puntato su di lui: “Se è di questo che la gente parla immagino sia una cosa buona per me ma allo stesso tempo non mi interessa perché sono dove voglio essere e poi sappiamo che stare accanto a Max è la cosa più difficile“. Parole dello spagnolo cariche di ottimismo e speranza che dimostrano attaccamento e fiducia nel progetto Williams, nonostante l’esordio complicato.

Albon ottimista: “Inizio stagione strepitoso, voglio vedere cosa possiamo ottenere”

Il pilota thailandese si gode il suo splendido stato di forma e la sua Williams rinata rispetto alla scorsa stagione e si presenta alla vigilia del gran premio del Giappone entusiasta e ottimista: “Abbiamo avuto un inizio di stagione molto forte e il feeling all’interno del team è fantastico, stiamo tutti spingendo nella stessa direzione e non vedo l’ora di vedere cosa possiamo ottenere“.

Albon

Albon ha speso così come tanti altri colleghi parole d’elogio per il circuito giapponese e per l’atmosfera che si respira: “Correre in Giappone è sempre uno spettacolo per me. Adoro il paese, la cultura e i tifosi, è sicuramente uno dei miei circuiti preferiti in calendario!“.  Anche lui come il compagno di squadra è stato coinvolto nella telenovela Lawson dando però una chiave di lettura diversa: “Io la vedo come un’opportunità per lui, quanto sarebbe fantastico ottenere un grande risultato e riprendersi con forza” parole di un ragazzo che ha ricevuto una bocciatura simile ma che è stato in grado di raccogliere i pezzi e diventare un pilota estremamente affidabile.

 

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