Si alza nuovamente il sipario sul Circus Iridato e al rientro dalla sosta autunnale i riflettori sono subito puntati sulla Red Bull. La scuderia di Milton Keynes ha bisogno di una svolta importante sul fronte prestazionale e dei risultati, per garantire a Verstappen il quarto titolo, ma non solo. Alla vigilia del weekend di Austin si è diffusa la voce di una presunta irregolarità del team in merito al T-Tray della RB20. Il tre volte iridato non ha manifestato preoccupazioni sulla questione, dicendosi invece piuttosto concentrato sul venire a capo delle problematiche che hanno causato la frenata della Red Bull.
Verstappen: “Penso a fare del mio meglio. Nessuna preoccupazione, il T-Tray è a posto”
“Noi faremo del nostro meglio e io proverò a fare del mio meglio e vedremo cosa succederà,” ha dichiarato Max Verstappen nel media day di Austin. Il tre volte iridato, come spesso è capitato di osservare al ring delle interviste, non ha lasciato trasparire preoccupazioni sul fronte prestazionale, sebbene la Red Bull sia chiamata a dare risposte importanti con gli sviluppi che verranno introdotti in Texas. “Ad essere onesto non sono preoccupato in merito a nulla, voglio divertirmi e fare del mio meglio,” ha affermato l’olandese. “Ogni gara è importante e ovviamente lo è anche questa e quindi vogliamo fare bene. Vedremo anche come i nuovi aggiornamenti influiranno sulla macchina, e ci sono anche dei cambiamenti a livello di tracciato con il nuovo asfalto, quindi dobbiamo essere al top da quel punto di vista.”
Il tema più caldo con cui si è aperto il fine settimana a stelle e strisce è senz’altro legato alla questione del T-Tray della RB20 e di un’eventuale irregolarità evidenziata da più voci nel paddock. Max si è detto tranquillo anche su questo tema, affermando: “per quanto riguarda T-Tray non cambia nulla dal mio punto di vista, è tutto a posto.” Verstappen ha ribadito come il target fissato per questo weekend e quelli successivi sia legato alla comprensione di una monoposto che dall’estate in poi ha dato non poco filo da torcere, complicando il suo percorso mondiale. “Naturalmente se miglioriamo la macchina abbiamo maggiore velocità e la mia posizione diventa un po’ più comoda,” ha dichiarato. “Al momento siamo in una situazione in cui stiamo faticando e dobbiamo andare avanti step by step. Non manca molto alla fine, ma sono fiducioso del fatto che avremo delle buone gare.”
Perez: “Sicuro al 100% della mia posizione”
Alla vigilia del diciannovesimo round del mondiale 2024 ha parlato anche Sergio Perez, che ha subito chiarito la sua posizione, dopo le voci di un eventuale ritiro. “Certe volte le persone danno retta a questi rumors, che poi crescono. Specialmente con il GP del Messico alle porte certe volte le persone vogliono forzare le informazioni,” ha dichiarato il pilota di Guadalajara. “Voglio chiarire che l’anno prossimo sarò qui al 100%, ho un contratto e nei miei pensieri c’è solo il venire a capo dei problemi che stiamo avendo con la macchina.” Proprio sul fronte tecnico, Perez ha messo in luce l’importanza del fare bene in quel di Austin, una tappa che potrebbe rivelarsi un crocevia importante per l’ultimo rush della stagione. “Non abbiamo i numeri sufficienti per poter dire se gli aggiornamenti funzioneranno,” ha precisato il messicano. “Stiamo solo cercando di cambiare le caratteristiche in cui stiamo faticando, per rimetterci in una buona posizione. Siamo su buona pista per provarli e penso che se dovessero funzionare bene qui, se torneremo competitivi su questa pista, il campionato potrebbe avere una nuova svolta, una svolta importante.”