Verstappen: “Fiducioso e motivato”. Su Ferrari: “Hanno due grandi piloti ma…”

Loris Preziosa
21/02/2025

Nella giornata in cui team e piloti hanno fatto la loro prima comparsa ufficiale di fronte al pubblico della F1, ha parlato il campione del mondo in carica. Max Verstappen arriva da una stagione tutt’altro che semplice, in cui si è dovuto caricare sulle spalle una squadra poco solida sia sul fronte prestazionale, che su quello dell’organico. Alla stampa l’olandese ha raccontato come cercherà di difendere il titolo piloti e su come la Red Bull ha sviluppato la RB21, cercando di incanalare una direzione tecnica migliore rispetto a quella della passata stagione. Proprio su questo fronte non si è detto preoccupato dell’addio di Adrian Newey, mentre fra le novità nel box di Milton Keynes, l’ingresso di Liam Lawson nel garage. Verstappen si è detto pronto ad accogliere e collaborare con il giovane che ad oggi ha undici GP all’attivo.

Verstappen: “fiducioso che Red Bull abbia incanalato la direzione giusta”

L’antipasto con cui Max Verstappen si presenta alla vigilia del mondiale 2025 è quello di una stagione iniziata nel migliore degli auspici, per piombare in una flessione tecnica che ha caratterizzato due terzi dello scorso campionato. “La direzione di sviluppo che avevamo scelto era molto promettente,” ha raccontato l’olandese alla stampa. “ma sfortunatamente non ha funzionato così in pista. Quindi abbiamo dovuto cambiare alcune cose e ora speriamo che questa sia la direzione giusta. Siamo fiduciosi che sia la direzione giusta, ma vediamo quanto possiamo estrarre dall’ultima stagione con questa macchina.” Sebbene sia complicato tracciare pronostici prima che le monoposto scendano in pista, Verstappen si è detto fiducioso del lavoro dei tecnici Red Bull. “È sempre molto difficile dirlo di aver guidato la macchina vera. Se l’avessi guidata, forse ci sarebbe una visione un po’ diversa, ma stiamo facendo del nostro meglio. Immagino che tutti in fabbrica abbiano fatto del loro meglio per migliorare la macchina.”

Verstappen Lawson Red Bull

Sull’addio di Newey: “rispetto il lavoro che ha compiuto con noi, ma mi fido di chi c’è ora”, e su Lawson: “è la prima volta che sono il compagno più anziano”

In merito al lavoro della squadra il quattro volte campione del mondo non si è detto preoccupato della partenza di Adrian Newey, figura chiave dei successi Red Bull. “Onestamente non credo che dovremmo pensarci troppo. È andata così. Mi fido anche delle persone che ci sono in questo momento,” ha dichiarato. “Alla fine, penso che in generale nella F1 di oggi sia un vero e proprio lavoro di squadra. Allo stesso tempo, ho molto rispetto per quello che Adrian ha fatto per la squadra. Ho sempre detto di avere un ottimo rapporto con lui e sono anche entusiasta che inizi un nuovo progetto.” Se Newey rientra nella categoria delle partenze, fra gli arrivi in casa Red Bull c’è Liam Lawson, la novità forse più grande all’interno del garage. “È una decisione della squadra e mi fido,” ha affermato Verstappen in merito al suo nuovo compagno di squadra. “Sono entusiasta per Liam, gli è stata data questa opportunità e non vedo l’ora di lavorare con lui. È anche la prima volta che sono il compagno di squadra più anziano, quindi sono cambiate alcune cose.”

Verstappen Red Bull

Su Ferrari: “hanno due grandi piloti, ma dipenderà anche dalla macchina”. E sul futuro: “Red Bull è una seconda famiglia, sono motivato”

Fra i cambiamenti che vivrà la F1 in questa stagione non si può non pensare al nuovo capitolo della carriera di Lewis Hamilton in Ferrari. “Sappiamo tutti quanto sia bravo Lewis e sappiamo anche quanto sia bravo Charles, quindi hanno due grandi piloti [Ferrari]. Immagino che sarà entusiasmante per lo sport in generale. Naturalmente, come compagni di squadra, ci si vuole battere a vicenda e poi, ovviamente, dipenderà anche da quanto sarà buona la macchina.” Guardando a sé stesso, Verstappen si è detto invece più che motivato nel proseguire il suo percorso nel team di Milton Keynes. “È come una seconda famiglia per me e mi piace molto lavorare con tutti i membri del team. Sono legato alla Red Bull, faccio un sacco di cose anche al di fuori della F1 con loro. Sono felice e la motivazione c’è. L’anno scorso non abbiamo ottenuto tutte le vittorie che avremmo voluto, ma abbiamo comunque vinto il campionato e ora sono solo entusiasta di guardare avanti. Spero che potremo migliorare la nostra macchina e questa penso sia già una motivazione.” Un’affermazione che risponde alle voci che si erano diffuse nelle scorse settimane, legate ad un interesse per Verstappen da parte dell’Aston Martin. “Gli unici contatti che ho avuto con loro sono stati per il GT3 di quest’anno,” ha affermato riferendosi al suo team a ruote coperte. Chiaro e conciso anche nell’esprimere la sua in merito all’inasprimento delle sanzioni FIA sulla condotta: “preferisco non parlarne perché potrei cacciarmi nei guai”.

Immagine copertina: @Getty Images

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