Il GP di Suzuka ancora non regala gioie per la Ferrari, che manca per la terza gara di seguito l’appuntamento con il podio. Il dato positivo è il progresso rispetto al 2024 nel distacco finale, ma sono dati ipotetici vista anche la gara passata in gestione e l’abilità di Max Verstappen di tenere dietro le due McLaren che erano chiaramente la miglior macchina. Al termine della gara Frederic Vasseur ha analizzato le prestazioni di Charles Leclerc e Lewis Hamilton facendo un immagine generale dei valori in pista oggi.
Vasseur spiega la strategia e il passo di Hamilton e spiega perché la Ferrari SF-25 ha ancora potenziale
La classifica indica Charles Leclerc in P4 e Lewis Hamilton P7 con il monegasco che paga un distacco di quasi 14 secondi dal leader. La SF-25 non ha dato spunti notevoli in gara, ma l’abilità del monegasco insieme al giro di qualifica di ieri, sono stati fondamentali per battere George Russell e la Mercedes che è stata una minaccia lungo tutto il corso della gara, con Lewis Hamilton che dietro di loro non è riuscito ad avvicinarsi ed ha pagato un distacco finale da Kimi Antonelli superiore ai 10 secondi. Proprio il pilota inglese della Ferrari aveva optato per un azzardo ad inizio gara, partendo con la gomma Hard, cercando di diversificare la strategia. Ad inizio gara ha tenuto il passo degli altri con Hard, ma poi sul finale di stint Antonelli ha avuto un passo migliore, così come una volta effettuato il pit stop. “Non c’era una grossa differenza tra dure e medie, nè come passo né come degrado, per questo Lewis ad inizio gara riusciva a stare sul passo degli altri e non ha avuto invece un ritmo migliore alla fine” ha spiegato Vasseur.
L’inizio di stagione è stato sicuramente deludente per Ferrari che ambiva ad essere competitiva per lottare per entrambi i mondiali. Non tutto è dato per perso, ma certamente c’è da invertire un trend negativo e recuperare il terreno perso rispetto ai rivali. “Dire che siamo a 2-3 decimi in Qualifica ed in gara penso sia una giusta rappresentazione del momento. Si può sempre fare meglio, ma vale per tutti, Dobbiamo lavorare partendo da questa consapevolezza” ha dichiarato il Team Principal del Cavallino che fissa quello che il gap da recuperare con i rivali migliori. In tal senso sarà quindi indispensabile il supporto del lavoro che si sta svolgendo in fabbrica, in galleria del vento, ma Vasseur non vuole parlare solo di aggiornamenti, convinto che la SF-25 sia ancora capace di fare meglio e vada compresa ulteriormente. “Prima di portare aggiornamenti e migliorare le prestazioni, dobbiamo risolvere i problemi di bilanciamento che ci stanno condizionato. Se sfruttiamo al meglio la macchina, penso ci sia ancora del potenziale da estrarre. Guardiamo gara per gara. Sicuramente porteremo sviluppi ma lo faranno anche altri. Non dobbiamo aspettarci di ribaltare tutto in un giorno. Nelle prossime due gare l’obiettivo è sfruttare tutto il potenziale della macchina”.