La Red Bull si prepara a vivere un secondo inizio di stagione, dopo che a valle di soli due GP è pronta al debutto la nuova coppia formata da Max Verstappen e Yuki Tsunoda, che esordirà sulla RB21 proprio nella sua gara di casa. Il giapponese sarà chiamato ad un compito non semplice, dal momento che dovrà fronteggiare una vettura non ancora in bolla dal punto di vista della messa a punto e che ha già tradito il suo predecessore Liam Lawson. Nella settimana di pausa appena trascorsa tanto lavoro a Milton Keynes, con Verstappen che ha lavorato al simulatore, così come Tsunoda, che ha vissuto una serie di giornate intense in vista della sua prima gara con i colori Red Bull. Colori che saranno speciali a Suzuka, grazie alla livrea total-white con cui il team omaggerà la tappa del mondiale in Giappone e la Honda.
Verstappen: “in Cina si sono viste prestazioni più promettenti”
Dopo aver massimizzato il potenziale della sua monoposto sia in Australia che in Cina, Max Verstappen si prepara ad affrontare il terzo round in Giappone. Un GP che negli ultimi anni gli ha regalato soddisfazioni, così come alla Red Bull, come ha ricordato alla vigilia del weekend. “Suzuka è sempre stato un circuito speciale in cui correre e ricco di storia per noi, in particolare con la vittoria del Campionato Costruttori nel 2023 e del mio secondo Campionato Piloti.” La novità maggiore sarà ricoperta senz’altro dall’esordio di Yuki Tsunoda nel main team, subentrando a Liam Lawson, ma non sarà l’unica. In pista a Suzuka vedremo infatti una RB21 in livrea speciale, che richiamerà i colori della bandiera giapponese. “Sarà la prima gara di Yuki con il Team davanti al pubblico di casa, quindi sarà una gara impegnativa per dargli il benvenuto nel Team! Questa settimana abbiamo una speciale livrea bianca giapponese che è un omaggio alla Honda, che sembra fantastica; correrò anche con il mio casco bianco del Giappone, ispirato alla livrea.”
Spostando lo sguardo sul lato pista, Verstappen ha raccontato di aver osservato dei passi avanti in termini di performance durante la scorsa gara in Cina. “Nel secondo stint le prestazioni sono state molto più promettenti e abbiamo visto molto più ritmo in macchina,” ha commentato l’olandese in merito alla domenica di Shanghai. “Il team ha lavorato duramente per ottimizzare le nostre prestazioni e anche questa settimana sono tornato in fabbrica al simulatore. Mi è sempre piaciuto correre su questa pista: ci sono molte curve ad alta velocità e di solito andiamo bene, per cui speriamo di poter tirare fuori il meglio dalla vettura e migliorare questo fine settimana.”
Tsunoda al debutto in Red Bull: “sono consapevole delle sfide che mi aspettano con la RB21”
Per Yuki Tsunoda sarà invece un weekend che ricorderà per tutta la vita. Al suo quarto anno in F1 è arrivata per lui l’occasione più importante della carriera, che si concretizzerà proprio in occasione del suo GP di casa in Giappone. “Debuttare per Oracle Red Bull Racing nella mia gara di casa in Giappone rende tutto ancora più pazzesco. Questa settimana sarà incredibile, è un mix di pressione per la sfida ed entusiasmo. Questo è un passo enorme per la mia carriera e per ciò che voglio ottenere,” ha dichiarato il pilota giapponese. Mettendo da parte la componente emozionale, che sarà inevitabilmente importante per lui, Tsunoda sarà chiamato ad interpretare una vettura non ancora a posto e sarà chiamato a farlo in termini non troppo lunghi, sebbene sia lecito non aspettarsi lampi clamorosi al suo primo GP. “Il messaggio del team è stato quello di continuare a fare quello che sto facendo e di performare. Devo essere il più vicino possibile a Max per cercare di competere per il titolo Costruttori e avvantaggiare strategicamente la squadra in ogni gara,” ha affermato Tsunoda alla vigilia del debutto in Red Bull.
Come dichiarato in seguito all’annuncio ufficiale, il pilota giapponese si è detto ottimista in merito al lavoro che lo aspetta al volante della monoposto di Milton Keynes. Per iniziare a familiarizzare con la nuova vettura, Tsunoda ha effettuato un intenso lavoro di preparazione, sarà poi la pista a decretare quali saranno gli aspetti su cui inevitabilmente dovrà crescere. “Sono consapevole delle sfide che la RB21 ha e il mio compito è cercare di comprenderle e sviluppare anche questa vettura. La mia prima sfida è prendere confidenza con questa macchina, l’ho guidata al simulatore ma la mia prima volta sarà nelle libere, quindi devo trovare velocità in fretta. Ho lavorato con il mio nuovo team nel Regno Unito nell’ultima settimana per prepararmi al meglio e continuerò una volta arrivati a Suzuka.” Nelle sue prime parole da pilota Red Bull, l’intenzione di imparare da un lato, ma anche quella di fare da team-player. “Prenderò lezioni da Max e cercherò di estrarre il massimo da questo fine settimana per la squadra. Il mio obiettivo è guidare veloce, dare molti feedback e migliorare la macchina.”
