Russell: “Uno dei miei weekend migliori. Sapevo fin dall’inizio che avremmo fatto una sosta”

Jacopo Moretti
23/03/2025

Dopo il podio di Melbourne, dove l’uscita di scena di Piastri – vincitore a Shanghai – aveva favorito la terza posizione di George Russell, la Mercedes in Cina cercava conferme. Il secondo podio consecutivo dell’inglese, il 300esimo nella storia della Stella, è stato esattamente il segnale che si attendevano a Brackley. Per due ragioni. La prima è che la W16, nata nel silenzio invernale con la speranza di migliorare la difficile vettura del 2024 si sta dimostrando monoposto solida alle spalle della McLaren. La seconda è che proprio Russell, si cui Toto Wolff ha scelto di puntare per il dopo Hamilton, sta dimostrando di poter ricoprire quel ruolo di leader che in molti ancora ritengono non gli appartenga.

 Russell: “Uno dei weekend migliori della mia carriera”

Quello di oggi è un grande risultato per noi – ha spiegato l’inglese al termine della corsa –abbiamo ottenuto un terzo posto davanti a questi tifosi che ci hanno garantito un supporto straordinario. In generale siamo assolutamente soddisfatti, sapevamo che le McLaren sarebbero state un pochino più veloci di noi”. Impossibile, infatti, per George impensierire la doppietta papaya, la cinquantesima nella storia del team inglese, con le due MCL39 che hanno dimostrato di saper controllare il passo con una certe superiorità sul resto del gruppo.

L’inglese, via radio, è stato poi tra i primi a pronosticare la possibilità di seguire una strategia ad una sosta, poi adottata da tutti i top ad eccezione di Hamilton. “Fin dall’inizio ho pensato che una singola sosta sarebbe stata possibile – conferma George – in ogni caso la macchina è stata davvero buona e complessivamente questo weekend è stato uno dei miei migliori in carriera. Sono davvero soddisfatto, specie di essere riuscito ad aver dato il massimo ogni volta che sono sceso in pista. Leclerc mi ha messo parecchia pressione nei giri dopo il pit stop e poi ho potuto battagliare anche con Lando per qualche giro. Al netto di questo, è stata una corsa piuttosto lineare”.

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