Red Bull, Verstappen insoddisfatto: “Le novità non hanno funzionato come ci aspettavamo”

Jacopo Moretti
04/04/2025

È stata una giornata piuttosto complicata. Abbiamo provato molto in vettura ma non siamo riusciti a mettere insieme un buon pacchetto. Su una pista come questa serve tanta fiducia e al momento io non ne ho. È un Max Verstappen piuttosto schietto quello che si presenta ai microfoni dei media dopo le prime due sessioni di libere nel Gran Premio del Giappone dove la sua Red Bull non ha brillato. L’olandese ha chiuso al quinto posto le FP1 per poi accontentarsi dell’ottavo tempo nelle seconde libere, complice un’erogazione della power unit Honda – celebrata con una livrea speciale – ancora lontano dalla massima performance.

Le bandiere rosse frenano l’analisi delle novità Red Bull: “Non siamo riusciti a portare a termine il programma”

Con così tante bandiere rosse è stato un caos – ha spiegato Verstappen analizzando il suo venerdì – non siamo riusciti a portare a termine il programma che volevamo, rendendo la giornata più difficile del previsto”. E, in effetti, Red Bull è l’unica tra i top team ad aver introdotto un primo pacchetto di aggiornamenti sul circuito giapponese, con diversi interventi sul retrotreno della RB21.  Nello specifico a Milton Keynes si è scelto di eliminare le branchie presenti sul cofano motore – segnale che i tanti problemi di surriscaldamento sofferti lo scorso anno sono in via di risoluzione – stringendo poi il profilo terminale della carrozzeria attorno al singolo pilone dell’ala posteriore. Rivista poi anche l’area del corner posteriore, con uno sfogo dell’aria calda dei freni maggiorato rispetto ai primi due appuntamenti.

Stavamo provando diverse cose in vettura – conferma l’olandese – ma non hanno funzionato come avremmo voluto. È piuttosto complicato portare a termine il giro, ci vuole tanta fiducia e al momento ritengo che ci sia ancora molto lavoro da fare.  Sicuramente i soli tre giri che ho fatto con la gomma morbida, che richiede un’attenta analisi, non sono stati particolarmente significativi”.

Il quattro volte campione del mondo ha poi voluto celebrare l’inizio lontano dai guai del nuovo compagno Tsunoda, subentrato “in corsa” in sostituzione di Liam Lawson. “Penso che Yuki abbia lavorato molto bene oggi, in entrambe le sessioni. Spero che domani riusciremo entrambi a provare qualche long run perché nel complesso non abbiamo avuto una giornata semplice”.

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