Oscar Piastri: “Qualificarmi meglio sarà la mia principale priorità”

Luca Manacorda
22/02/2025

È un Oscar Piastri molto fiducioso quello che si è presentato alla stampa nella conferenza stampa tenutasi a Londra prima dell’evento di lancio della stagione 2025 di F1. L’australiano è convinto delle qualità sue e della McLaren e quest’anno vuole dimostrare di essere progredito in quelli che sono stati i suoi punti deboli nelle precedenti annate, a partire dalla qualifica spesso sottotono rispetto a Lando Norris.

Piastri: “Abbiamo molta fiducia in noi stessi e nella nostra capacità di mantenere lo slancio”

Seduto accanto a Norris, Piastri ha confermato le parole del suo compagno di squadra, spiegando come i due piloti si attendano una McLaren in grado di lottare per i titoli Mondiali: “Penso che Lando abbia riassunto molto bene. Sono sicuro che la preparazione per entrambi è stata in vista della lotta per il titolo e penso che sarebbe ingenuo da parte nostra iniziare la stagione preparandoci per qualcosa di meno. Quindi, penso che sia sempre così che vuoi preparare le cose, ma ovviamente non sapremo mai come sarà la nostra competitività fino a Melbourne. Questo ovviamente determina molto della tua prestazione per la stagione, ma ovviamente stiamo andando con la fiducia dei risultati del campionato costruttori che abbiamo ottenuto la scorsa stagione.

Norris Piastri

F1 75: Norris e Piastri. Credit: Getty Images

Parlando dell’eredità che il 2024 ha lasciato alla McLaren, Piastri ha aggiunto: “Penso che abbiamo dimostrato negli ultimi due anni, ma soprattutto negli ultimi 18 mesi, che siamo stati in grado di trasformare davvero la nostra macchina e renderla la più forte sulla griglia. Quindi, penso che abbiamo molta fiducia in noi stessi e sul fatto che possiamo mantenere questo slancio. Se lotteremo per il campionato o meno dipende un po’ anche da ciò che tutti gli altri portano sul tavolo“.

Secondo Piastri, un aspetto chiave dei recenti successi della McLaren è anche il rapporto tra lui e Norris. Rispondendo a una domanda in cui venivano ricordati gli scambi di posizione visti nel 2024, l’australiano ha detto: “Mi piace pensare che parte del motivo per cui siamo in una posizione così forte ora che inizia la stagione sia dovuto al lavoro di squadra che abbiamo fatto insieme tra noi e l’intera squadra. Speriamo di aver dato un ottimo esempio, stiamo lottando duramente l’uno contro l’altro e per il nostro successo personale, ma lo stiamo facendo in un modo che aiuta il team e aiutandoci a vicenda. Penso che sia un messaggio incredibilmente importante. Ovviamente, stiamo entrambi andando alla stagione con gli occhi puntati sulla vittoria del campionato Piloti, ma abbiamo anche gli occhi puntati sul campionato Costruttori per il team. Quindi, questo non cambierà. Penso che nelle ultime due stagioni abbiamo dimostrato molte volte che siamo molto rispettosi l’uno dell’altro e abbiamo molto rispetto l’uno per l’altro. Credo che questo abbia giocato certamente una parte non insignificante nel nostro successo“.

McLaren Norris

Piastri e i punti deboli da migliorare nel 2025

Parlando del suo rendimento nei precedenti campionati e dei progressi che si attende nel 2025, Piastri ha sottolineato come fare meglio in qualifica sarà fondamentale: “Penso che nelle due stagioni che ho avuto, la storia sia stata un po’ diversa. La scorsa stagione credo di essermi reso la vita difficile nelle qualifiche per gran parte dell’anno, ma sentivo di essermi migliorato come pilota in molte altre aree e sono stato in grado di mostrare di cosa sono capace. Quindi, si tratta di migliorare in generale. Penso che assicurarmi di qualificarmi un po’ meglio sia probabilmente la priorità maggiore, ma penso che ci siano cose che posso migliorare che mi aiuteranno non solo nelle qualifiche, ma in generale. Penso che sia quello che devo fare. So che nei weekend in cui metto tutto insieme e do il massimo, posso essere il migliore in circolazione. Si tratta solo di cercare di assicurarmi di dare il massimo ogni volta che sono in pista“.

Il pugno duro della FIA contro il linguaggio scorretto

Tra i temi che terranno banco in questa stagione c’è anche quello relativo alle regole severe imposte dalla FIA per evitare l’utilizzo di espressioni colorite da parte dei piloti. Sono previste multe molto salate che porteranno probabilmente nuove polemiche e lamentele contro il presidente della Federazione, Mohammed Ben Sulayem, grande fautore di queste normative. Piastri si è mantenuto su una linea abbastanza neutrale a riguardo: “Penso che sia una storia molto popolare al momento. Credo che ci sia anche un punto valido nel non imprecare quando non è necessario. Ovviamente quando siamo in macchina diremo cose che sono nel calore del momento e probabilmente non sono politicamente corrette, ma penso anche che fuori da quella situazione siamo dei modelli per questo ruolo e dovremmo dare l’esempio“.

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