Norris si aggiudica la Sprint di Miami davanti a Piastri, terzo Hamilton

Loris Preziosa
03/05/2025

È Lando Norris ad aggiudicarsi la seconda gara Sprint del 2025, con il britannico che ha concluso davanti al compagno Oscar Piastri dopo una corsa caotica. Le condizioni proibitive che si sono presentate al via hanno comportato il rinvio dello start di circa trenta minuti. Una gara che non è nemmeno cominciata per la Ferrari di Leclerc, in barriera durante il giro di installazione. Sorride invece il lato box di Lewis Hamilton, dopo che il britannico ha giovato del caotico finale per conquistare il terzo gradino del podio.

Partenza rinviata di mezz’ora per condizioni proibitive

È una Miami inedita quella che si presenta alla vigilia della seconda gara Sprint della stagione, con uno scroscio che si abbatte sul circuito della Florida a circa un’ora dallo start. Uno scenario che condanna la Ferrari a correre con una punta in meno, dal momento che Charles Leclerc è andato a muro nel giro di installazione. Il monegasco, uscito con gomme intermedie, è stato investigato dalla Federazione per essere uscito in condizioni di bassa sicurezza. Yuki Tsunoda scatterà invece dalla pit lane dal momento che sono state apportate modifiche di set-up alla sua RB21. La partenza della gara dei 100km vede tutti i piloti scattare con gomma intermedia, ad eccezione di Carlos Sainz che scatta con gomma wet. Condizioni che portano la Federazione alla decisione di far effettuare il giro di formazione alle spalle della Safety Car, nonché alla successiva sospensione della procedura di partenza.

Sprint

Antonelli-Piastri: ruota a ruota in curva 1

Dopo mezz’ora di neutralizzazione tutti i piloti scendono in pista per la partenza con gomma Intermedia. Allo spegnimento dei semafori sono subito scintille fra il poleman Kimi Antonelli e Oscar Piastri, con il pilota della McLaren che tira la staccata al pilota italiano in curva 1, che esce dai limiti della pista cedendo il passo anche alla vettura papaya di Norris e alla Red Bull di Max Verstappen. Il pilota della Mercedes mantiene invece la quarta posizione sulla Mercedes del compagno George Russell, quest’ultimo seguito dalla Ferrari di Lewis Hamilton.

Al decimo giro della corsa le posizioni restano quelle delineate dai primi chilometri della corsa, ad eccezione dei due piloti della Mercedes, ingaggiati nella lotta per il quarto posto. Antonelli ha accusato una perdita di ritmo anche a causa del sottosterzo evidenziato in radio. Nelle retrovie invece, Tsunoda gioca la carta della gomma da asciutto, montando la gomma Media a sette giri dalla conclusione. Una decisione presa pochi istanti dopo anche dalla Ferrari di Hamilton, che monta la Soft, così come Verstappen. A cinque giri dalla conclusione tutta la griglia si ferma ai box per montare gomma Slick e la classifica viene così rivoluzionata completamente.

Sprint

Finale caotico: Hamilton guadagna il terzo posto, Antonelli fuori dai punti

Si scatena anche il caos in pit lane, con Verstappen protagonista di un unsafe release che impedisce ad Antonelli di effettuare la sua sosta, costringendo la sua equipe a rimandarla di un giro. Una mossa che costerà all’olandese una penalità di 10 secondi. Negli stessi istanti, Alonso è protagonista di un incidente che comporterà l’ingresso della Safety Car. Il pilota spagnolo è stato colpito dalla Racing Bulls di Lawson, condannandolo al terminare la sua corsa contro le barriere. Un caos finale che fa sorridere la Ferrari, dal momento che Hamilton conquista la terza posizione. Fortunato Norris invece, che effettua la sua sosta in contemporanea con la neutralizzazione, mantenendo la testa della gara, precedentemente guadagnata dopo la sosta del compagno.

Sprint

Gara che si conclude quindi in regime di Safety Car, con Norris che vince la seconda Sprint Race del 2025 davanti al compagno Piastri. È un terzo posto che fa morale quello conquistato dalla Ferrari con Hamilton, davanti alla Williams di Alex Albon e alla Mercedes di Russell. Sesto posto per Lance Stroll, seguito da Lawson e Bearman, che chiude la zona punti della gara del sabato. Sfortunato Antonelli, penalizzato dal caos che ha caratterizzato il finale della corsa, relegandolo ad una chiusura in decima posizione. Ultimo Verstappen, dopo la penalizzazione per unsafe release in corsia box.

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