Dopo quanto raccontato dai primi due GP della stagione, anche nel venerdì in Giappone la Mercedes è sembrata voler ribadire il ruolo di seconda forza alle spalle della McLaren. Nonostante la scuderia di Woking sia stata l’unica certezza della prima giornata in pista a Suzuka, la stella a tre punte ha dato buone impressioni, grazie ad un George Russell in confidenza sin dai primi chilometri delle prime libere. Quest’ultime infatti sono state la sessione più rappresentativa dal punto di vista della pura prestazione, in quanto nelle FP2 gran parte del tempo i piloti lo hanno trascorso ai box, a causa delle quattro bandiere rosse che hanno intervallato i 60 minuti. Al termine della giornata Russell ha manifestato ottimismo sul prosieguo del weekend, ma ha mantenuto la cautela anche alla luce dei possibili cambiamenti metereologici che potrebbero verificarsi fra sabato e domenica.
Russell: “il vento avrà un impatto sulla giornata di sabato”
Sin dai primi approcci con il tracciato di Suzuka, George Russell ha mostrato un buon livello confidenza in macchina. Nelle FP1 ha instradato un costante miglioramento in termini di performance sul giro secco, non andando lontano dal primo tempo di Norris, dal momento che ha chiuso secondo a poco più di un decimo e mezzo dalla McLaren numero 4. Il britannico di casa Mercedes ha mantenuto lo stesso fil rouge anche nelle FP2, ma a causa delle neutralizzazioni non è riuscito a completare una simulazione lineare. “Innanzitutto, è bello vedere che Jack [Doohan] stava bene dopo il suo incidente,” ha commentato in merito al forte botto che ha visto vittima il pilota dell’Alpine nelle fasi iniziali delle FP2. Come dichiarato anche da altri piloti, anche Russell ha preso in esame l’incisività del vento nel comportamento della vettura, un aspetto che entra in gioco con ancor più prepotenza su un tracciato come Suzuka. “Da parte nostra, abbiamo avuto una giornata positiva. La macchina si è comportata bene, anche se sappiamo che il cambio di vento previsto per domani avrà un impatto.”
L’obiettivo per le qualifiche: “fiducioso di poter lottare per le prime due file”
Nel complesso le sensazioni raccolte da Russell al volante della W16 sono positive, andando a sommarsi all’ottimismo espresso dal compagno Kimi Antonelli. Il britannico non ha però voluto osare in termini di prospettive, dichiarando però come la top-4 in griglia sia un obiettivo realistico per le qualifiche. “La McLaren sembra ancora una volta molto forte, e c’erano molte altre squadre che erano competitive sul giro singolo. È insolito vedere così tante squadre così vicine tra loro, quindi dovremo essere al meglio per competere vicino ai primi. Se compiremo il lavoro che sappiamo di poter fare, sono fiducioso che potremo lottare per le prime due file in qualifica.”
Sul fronte gara invece, le bandiere rosse hanno impossibilitato le squadre ad effettuare simulazioni di long run consistenti, lasciando diversi punti interrogativi da questo punto di vista. “Abbiamo ancora qualche incognita in vista della gara di domenica. Siamo stati in grado di completare solo quattro giri con la gomma Hard e quindi abbiamo pochi dati su cui lavorare in termini di degrado gomme e di un eventuale graining su questa mescola.” Un’ulteriore incognita è poi rappresentata dal meteo, dove non è da escludere la possibilità di pioggia per la giornata di domenica. “C’è anche una minaccia di pioggia per il giorno della gara che potrebbe rendere le cose interessanti. La cosa importante del venerdì, però, è che siamo stati competitivi sulla tabella dei tempi e questo ci offre una buona base su cui costruire.”